Sassari trionfa a Włocławek e scopre la “capitale della Cuiavia” tra sport e cultura
Oltre a una grande squadra di basket, campione di Polonia per tre volte, Włocławek offre altre attrazioni
Nell’attuale stagione della FIBA Europe Cup, la Dinamo Banco di Sardegna Sassari ha affrontato l’Anwil Włocławek, vincendo entrambi gli incontri nella fase a gironi e dimostrando la propria ambizione di puntare al trofeo principale. Sarebbe un grande traguardo per la squadra italiana, che ha già vinto questa competizione nel 2018/2019. Curiosamente, lo stesso obiettivo è stato raggiunto da Anwil Włocławek quattro anni dopo, nella stagione 2022/2023.
Lo scorso mercoledì, Sassari – con l’ala polacca ed ex giocatore dell’Anwil, Michał Sokołowski – ha visitato Włocławek, nel cuore della Polonia. La partita, vinta dagli italiani 86-83 dopo un finale emozionante, ha visto la partecipazione di oltre tremila tifosi calorosi e instancabili, pronti a sostenere la loro squadra. Il campo dell’Hala Mistrzów è noto nella pallacanestro polacca come un luogo difficile per gli avversari, il che rende la vittoria di Sassari ancora più significativa.
Ma oltre al club, c’è da chiedersi: Włocławek è una città che merita una visita?
Situata nella parte sud-orientale del voivodato della Cuiavia-Pomerania, sulla riva del fiume Vistola, Włocławek è conosciuta come la “capitale della Cuiavia” ed è una delle città più antiche della Polonia.
Oltre a una grande squadra di basket, campione di Polonia per tre volte, Włocławek offre altre attrazioni. Tra i luoghi principali da visitare, si trovano la Basilica Cattedrale, risalente al XIV e XV secolo, il monastero dell’Ordine dei Riformati in Piazza Wolności, il Palazzo Episcopale e la diga sul fiume Vistola.
Ma Włocławek non è solo storia e religione: è anche una meta ideale per gli amanti della natura. I turisti restano incantati dal verde dello storico Parco Municipale Henryk Sienkiewicz, dai coloratissimi giardini fioriti e dal suggestivo bacino di Włocławek, che offre la possibilità di praticare sport acquatici, pesca, escursioni a piedi e in bicicletta, raccolta di funghi, equitazione e altre attività all’aperto.