Sassari, Cavina: “Non mi piace il divario finale”
Le parole dopo il netto ko del Forum contro Milano
Coach Cavina nel commento post partita di Milano-Sassari: "Non me lo aspettavo dopo aver cambiato anche il quintetto, siamo partiti 4-5 canestri facili di Milano e la fine perché penso che non dovevamo concedere il divario, seppur esistente ed evidente tra noi e loro, ma non mi piace il divario finale. È vero che siamo sempre rimasti a distanza, è vero anche che abbiamo provato a fare le nostre cose in un momento difficile soprattutto di qualche giocatore e questo è segno evidente sottolineando anche la partita di Diop che -a livello di energia- questa sera è stato il migliore lungo dopo 6 mesi che non giocava. Sapevamo benissimo che attualmente il gap tra noi e Milano è evidente ma esco con il rammarico dell’inizio ma negli ultimi 5-6 minuti in cui dovevamo comunque giocare nonostante la difficoltà. Penso che tolti i primi 5 minuti abbiamo giocato nella parte centrale della partita in maniera precisa e intensa, abbiamo iniziato il terzo quarto sbagliando tiri ma concedendo meno: la parte centrale è stata una partita vera almeno per noi e le nostre caratteristiche al momento attuale. Parte centrale per noi più sostanziosa in cui abbiamo giocato e non abbiamo fatto giocare Milano, anche se in questo momento per la nostra situazione la sfida con l’Olimpia è proibitiva dal punto di vista tecnico e fisico, basta guardare percentuale da due e il fatto di non essere mai riusciti a entrare nell’area e, nonostante qualche buona giocata, prendere un tiro pulito. Sono molto contento della partita di Ousmane perché l’ho visto crescere negli ultimi due anni a Torino, però quelli che sono quotati a fare la differenza devono avere un rendimento diverso".