Sardara: Questa crisi è l’occasione per riscrivere le regole della sostenibilità

Sardara: Basta con i condoni. Basta tweet dei giocatori non pagati già in inverno, basta con le tasse non pagate!

Stefano Sardara, presidente della Dinamo Sassari, parla con Tuttosport di come il movimento potrebbe ripartire dopo l’emergenza COVID 19.

“Ogni crisi, anche pesante, porta poi a una rinascita e offre opportunità. È dunque l’occasione per riscrivere le regole della sostenibilità. Vero che il buco creato dalla stagione 2019/20 sarà importante, ma è possibile uscirne, intanto chiedendo anche al governo tutti gli interventi necessari. Potrebbe essere il momento per rivedere la Legge 91, dare agevolazioni fiscali a chi investe e spende nello sport, come
gli sponsor. Tutto per creare poi un sistema che si basi sull’equilibrio tra costi e ricavi. Sarà necessario ragionare come aziende, preparando budget che siano coperti. In sardo si dice “in camminu s’acconza lu barriu”, cioè camminando, andando avanti, le cose si aggiustano. E un modo di vedere le cose che va bene nella vita, non nello sport professionistico, dove in partenza bisogna sapere cosa si ha e fare di conseguenza. Poi si può trovare anche di più. Dobbiamo garantire stabilità al basket di vertice”

“Abbiamo parlato spesso di anno zero, questo lo è per forza di cose, causato dal Covid­19. Io dico che se Sassari, cito a caso la mia società, non ha i mezzi per iscriversi in A, allora è bene che si iscriva all’A2, ma per farla bene. Dobbiamo creare percorsi virtuosi e migliorare l’immagine. Basta con i condoni. Basta tweet dei giocatori non pagati già in inverno, basta con le tasse non pagate”.

Sugli inevitabili problemi economici che i team incontreranno nella prossima stagione: “Saranno per tutti e non solo in Italia. I budget si abbasseranno. Credo che faticheremo anche ad avere americani, o dipenderà dal mercato. E poi avremo problemi con le coppe più a lungo ancora che per i campionati nazionali. Immaginate gli spostamenti, con la quarantena necessaria di 14 giorni, quante partite si potranno giocare?”

Sul numero dei team nella prossima LBA: “Potremmo averne 19 con le due promosse dalla A2, che siano dalla stagione regolare cioè Torino
e Ravenna, o dai playoff. Ma è tutto da scrivere, in accordo con la Fip. Importante sarà partire dal contesto economico, al di là delle promozioni. Che si punti cioè sulla stabilità”