Sani Becirovic: Mai temuta la partenza di Lessort. Yurtseven? Ci interessa

Il direttore tecnico del Panathinaikos AKTOR, Sani Becirovic, ha parlato della possibilità che i verdi acquistino Ömer Yurtseven e dell’eventuale interesse di squadre NBA per Mathias Lessort.

SUL MERCATO DEL PANATHINAIKOS

“Penso che abbiamo fatto ciò che era necessario per il Panathinaikos dopo una stagione così positiva: abbiamo mantenuto quasi tutta la squadra. Abbiamo aggiunto Lorenzo Brown, perché crediamo che oltre a Kostas Sloukas, che è stato realizzatore e creatore, abbiamo bisogno di un altro giocatore come lui in caso di giornata storta o, Dio non voglia, di infortunio. Siamo ancora sul mercato per un lungo. Se il mercato offrirà quello giusto, sarà lui. Siamo tutti in attesa di una stagione ancora più stressante, perché sappiamo che è molto più facile vincere un titolo che difenderlo. Ma credo che i ragazzi, dal primo all’ultimo, siano pronti per quello che ci aspetta".

SU OMER YURTSEVEN

"La verità è stata scritta (dell’interesse). Non abbiamo nulla da nascondere: È uno dei giocatori che ci interessano. Ci sono stati dei contatti, abbiamo studiato il caso per capire se fosse un’opzione realistica o meno. Ma c’è ancora qualcosa da fare per arrivare all’accordo".

SUL FUTURO DI LESSORT

“Mathias ha dimostrato che quello che ha fatto prima al Partizan non è stato un colpo di fortuna, ma che è davvero un giocatore che sta migliorando di anno in anno e conferma questa qualità. Perché se un tempo Lessort era un giocatore che puntava sulla sua energia e sulla sua ispirazione, ora dobbiamo parlare di un centro davvero dominante. Non solo in Europa, ma anche a livello mondiale. Sono contento che sia ancora con noi quest’anno. Naturalmente il nostro desiderio è di tenerlo con noi il più a lungo possibile e faremo di tutto per tenerlo. No, non ero nervoso per la sua partenza perché non aveva un contratto con l’NBA. Per questo ero abbastanza tranquillo. C’erano anche delle voci che dicevano che c’era molto interesse per lui. L’interesse c’era, ma non siamo mai arrivati a una trattativa seria per far accadere qualcosa, come è successo con Yabusele, per esempio».