San Severo supera Rimini
76-65 il finale per la squadra pugliese
La prima giornata del campionato di Serie A2 Old Wild West vede la vittoria dell’Allianz Pazienza Cestistica Città di San Severo, che batte sui legni amici del "Falcone e Borsellino" la neopromossa RivieraBanca Basket Rimini per 76-65. San Severo è sempre stata in vantaggio, ma Rimini non ha mai mollato, creando importanti grattacapi ai padroni di casa e tenendo le sorti del match quasi sempre in bilico.
Wilson, Bogliardi e Daniel spingono subito sul gas, portando San Severo in vantaggio per 10-3 nel girp di soli 3’ di gioco. Gli ospiti reagiscono con Ogbeide e Meluzzi, ma i igalloneri riescono a tenere Rimini a debita distanza. Il primo quarto termina sul 22-16.
Seconda frazione con l’Allianz Pazienza che incrementa il vantaggio ma incappa nel quinto fallo di squadra già al 15’. I sanseveresi fanno circolare la palla con fluidità, mentre i biancorossi si affidano principalmente alle creazioni di Johnson. Sul +10 pugliese del 17’ (33-23) arriva il timeout chiesto da coach Pilot. Johnson prova a ricucire lo strappo, ma dall’altro lato Bogliardi, Fabi e Wilson rendono inutili gli sforzi dello statunitense biancorosso. Le squadre guadagnano la via degli spogliatoi sul vantaggio sanseverese per 40-29.
Al rientro sul parquet, Rimini prova ad intaccare il vantaggio casalingo con Ogbeide, ma Fabi e Bogliardi tengono l’Allianz Pazienza avanti. Il gioco si frammenta molto da un lato e dall’altro, il tutto causato da una serie di falli personali fischiati dalla terna arbitrale, un qualcosa che genera i prematuri arrivi dei bonus prima per i pugliesi e poco dopo per la RivieraBanca. Al 25’, sul 52-38 per San Severo e con entrambe le squadre con cinque falli commessi, arriva il timeout richiesto da coach Mattia Ferrari. La solfa non cambia ed al 30’ il punteggio è 60-46.
Ultima frazione di gioco in cui Rimini rosicchia il gap con Scarponi e D’Almeida, san Severo resiste ma al 34’, sul 64-53, a Sabatino vengono fischiati un fallo personale più un tecnico, coach Pilot richiama i suoi in panchina per una sospensione. Quando Tassinari e Meluzzi siglano il -8 (64-56), a ridar fiato ai foggiani c’è Fabi con una tripla. Rimini non molla, ci crede, i padroni di casa tengono duro e resistono alle insidie. Tassinari trova il canestro del 71-63, di qua coach Ferrari ordina una zone-press a tutto campo, ma il cronometro è amico dei gialloneri, i quali esultano al suono dell’ultima sirena, quando il tabellone luminoso recita 76-65. Domenica prossima i sanseveresi si recheranno in quel di Udine, Rimini invece ospiterà Forlì per il derby.
Allianz Pazienza San Severo – RivieraBanca Basket Rimini 76-65 (22-16, 18-13, 20-17, 16-19)
Allianz Pazienza San Severo: Matteo Bogliardi 16 (2/2, 4/5), Agustin Fabi 13 (1/4, 3/4), Carren deroyce jr Wilson 11 (3/7, 1/5), Edward lee Daniel 9 (3/4, 1/1), Ion Lupusor 8 (3/5, 0/3), Antonino Sabatino 8 (2/2, 1/3), Janko Cepic 5 (0/2, 1/3), Keller cedric Ly-lee 5 (0/1, 1/1), Andrea Arnaldo 1 (0/1, 0/0), Goce Petrusevski 0 (0/0, 0/1)
Tiri liberi: 12 / 20 – Rimbalzi: 36 10 + 26 (Ion Lupusor 7) – Assist: 15 (Janko Cepic 5)
RivieraBanca Basket Rimini: Jazz Johnson 19 (4/10, 2/9), Derek Ogbeide 16 (7/10, 0/0), Davide Meluzzi 11 (3/5, 1/6), Andrea Tassinari 8 (2/4, 0/5), Ursulo D’almeida 4 (1/4, 0/0), Simon Anumba 3 (0/2, 0/0), Alessandro Scarponi 3 (0/0, 1/2), Marco Arrigoni 1 (0/0, 0/0), Stefano Masciadri 0 (0/1, 0/0), Francesco Bedetti 0 (0/0, 0/1)
Tiri liberi: 19 / 26 – Rimbalzi: 28 12 + 16 (Derek Ogbeide 7) – Assist: 9 (Jazz Johnson 4)