Sacchetti: Aumentiamo i prezzi per le gare più importanti. Alla Nazionale serve una stella

Un Meo Sacchetti scatenato nella serata con i Lions Cremona del Golf Club di Torrazzo: Nel volley sono più bravi di noi nel reclutamento

Un Meo Sacchetti scatenato nella serata con i Lions Cremona del Golf Club di Torrazzo.

«Se fossi il presidente Vanoli farei una maggiorazione del biglietto perle gare più importanti. Se un ticket costa 50 euro, lo metterei a 100. Cosi i tifosi occasionali che vengono solo per vedere giocare Teodosic o Rodriguez almeno darebbero un contributo alla società. Farei un PalaRadi tutto per abbonati, con solo qualche posto libero. Proprio per questo ho suggerito al presidente di riaprire la campagna per il girone di ritorno».

Un riferimento non da poco alla piazza: «Siamo la società che incassa meno di tulle nelle gare interne. Credo che questo gruppo si meriti un maggior riconoscimento, qualcosa lo abbiamo vinto in queste stagioni. La Coppa Italia, una semifinale playoff lo scorso anno non sono bastate a far affezionare più tifosi. Questa società fa grandi sforzi. Nulla è scontato».

E si arriva a Italbasket: «In America stiamo lavorando su giovani interessanti, da Nico Mannion a Paolo Banchcro. Due che potrebbero farci comodo se scegliessero di sfruttare le loro origini italiane. Abbiamo anche una giovanissima promessa, Matteo Spagnolo, che ora gioca nella cantera del Real Madrid. Attualmente abbiamo bisogno di una stella. Nella pallavolo ci sono più scelta e più talenti. Evidentemente sono più bravi di noi nel reclutamento, fin nelle scuole. In Italia siamo ancora indietro su tante cose. Lo ius soli permetterebbe a tanti ragazzi nati in Italia di sentirsi italiani e di poter giocare per la nostra nazionale. Gente che si sente il colore azzurro addosso».

Le sue parole le riporta La Provincia.