S.Bernardo-Cinelandia Park Cantù, domani l’esordio in Supercoppa
Manca sempre meno all’inizio della Supercoppa di Serie A2 targata Old Wild West, per i canturini al via domani, in casa, contro la Blu Basket Treviglio
Manca sempre meno all’inizio della Supercoppa di Serie A2 targata Old Wild West, per i canturini al via domani, in casa, contro la Blu Basket Treviglio. Il match, in programma al "PalaBancoDesio" alle ore 18:30, sancirà il debutto stagionale della S.Bernardo-Cinelandia Park, attesa dalla prima uscita ufficiale dopo i test amichevoli contro Olimpia Milano, Desio, Langhe Roero e Lugano Tigers. La compagine allenata da coach Marco Sodini, che ha archiviato la preaseason ben figurando nel match di giovedì sera proprio contro Lugano, inaugurerà la competizione affrontando subito una formazione di alto profilo come Treviglio, che in fase di mercato si è senz’altro data un gran daffare.
L’AVVERSARIA
La società del neo presidente Stefano Mascio ha affidato la gestione della squadra a un coach giovane ma che ben conosce la categoria, vale a dire Michele Carrea, 39 anni, reduce da un biennio in quel di Pistoia e da quattro stagioni alla Pallacanestro Biella. Nel corso della stagione, coach Carrea affiderà verosimilmente le chiavi del gioco all’italo-dominicano Yancarlos Rodriguez, cresciuto nelle giovanili della Stella Azzurra, con un breve passato in Brianza; nella stagione 2019-’20 mise insieme 17 presenze in maglia canturina, prima di fare ritorno a Roseto. Non un play puro ma una combo capace sia di segnare sia di creare per i compagni; questo il profilo tecnico di Rodriguez, agile passatore e bravo a giocare il pick and roll grazie a un ottimo ball-handling. La guardia titolare sarà il robusto Giddy Potts, che non arriva al metro e novanta ma ha davvero fisicità da vendere. 26 anni, nativo dell’Alabama, Potts aveva già militato in A2, stagione 2019-’20, vestendo i colori di Ravenna; poi il trasferimento in Olanda, al Leiden, con cui ha vinto il campionato locale al termine della scorsa annata. Con ogni probabilità, da ala piccola si divideranno i minuti l’esperto Davide Reati, 33 anni la prossima settimana, e il classe 2000 Federico Miaschi, due metri di altezza, scuola Reyer Venezia, lo scorso anno in evidenza con la canotta di Biella. Reati, invece, è alla terza stagione consecutiva con Treviglio, tornato in biancoblù nel 2019 dopo che ci aveva giocato a lungo a inizio carriera. L’ala forte titolare è il veterano Brian Sacchetti, 35 anni, per 13 stagioni in LBA, dove vanta un passato importante: 435 presenze, 2154 punti realizzati, 1230 rimbalzi catturati e 424 assist sono i suoi numeri nel massimo campionato nazionale. Chiude l’ipotetico starting five trevigliese l’altro americano, il centro Wayne Langston, classe ’93, lo scorso anno in mostra con l’Urania Milano a oltre 16 punti e 6 rimbalzi di media. Dalla panchina coach Carrea può contare su altre due pedine affidabili come i lunghi Ursolo D’Almeida e l’italo-moldavo Ion Lupusor. Nonostante la giovane età, entrambi sanno essere giocatori importanti per le rotazioni perché ormai impattanti da diversi anni. D’Almeida, in particolare, classe 2001 nativo del Benin, è un’ala tutto fare, di grande energia. Infine, tornando ai piccoli, a completare e ad arricchire un folto reparto esterni spicca il profilo di Marco Venuto, 36 anni a ottobre, playmaker esperto; sulla carta dovrebbe fare il cambio di Rodriguez. Chiudono il roster i giovani Soma Abati Tourè (ala del 2002), Matteo Bogliardi (play-guardia; 2002), e Riccardo Agbortabi (ala; 2000).
LE ULTIME DA CANTÙ
La formazione di coach Sodini è reduce da una larga vittoria con Lugano in cui sono emerse senz’altro le prestazioni di Jordan Bayehe, autore di 20 punti; di Trevon Allen, eletto MVP del trofeo; e di Lorezo Bucarelli, tra i più in forma nel corso di tutta la preseason. Anche Matteo Da Ros, pur non andando a punti contro la compagine svizzera, è stato importante con i suoi 6 rimbalzi e 5 assist. Sfortunatamente, però, contro i Tigers è dovuto uscire anzitempo dal campo Francesco Stefanelli, che, causa distorsione a una caviglia, difficilmente sarà della sfida domani contro Treviglio.
«Domenica disputiamo la prima partita ufficiale della stagione – ha commentato il capitano canturino, Luigi Sergio – e ci teniamo a fare bene. Sarebbe buona cosa per noi iniziare subito con il piede giusto. Sarà inoltre la prima reale occasione per avere un contatto importante con il nostro pubblico, già incontrato al Trofeo degli Angeli ma che, a Desio, potremo abbracciare numericamente anche in maniera più consistente».
«Ci aspetta una partita impegnativa – ha proseguito Sergio – perché Treviglio ha allestito un bel roster, che può fare davvero bene. Dunque, dovremo fare un’ottima performance di squadra. Abbiamo ancora tanto lavoro nelle gambe, però sarà importante avere subito un impatto significativo con quelle che sono le partite ufficiali».