Basket rumors

Andrea Crosariol rimane all’Eurobasket Roma come assistente

Dopo una carriera da giocatore di livello, che lo ha visto anche indossare la canotta della Nazionale e calcare i parquet di Eurolega, nella scorsa stagione ha iniziato il suo percorso come allenatore, da assistente di coach Pilot: dopo la sua ottima stagione di esordio, l’Atlante Eurobasket Roma è soddisfatta nell’annunciare la conferma nell’annata sportiva 2021/22 nello stesso ruolo di Andrea Crosariol.

Crosariol è felice della prosecuzione del rapporto con la società capitolina: “Sono contento della conferma così da poter continuare il percorso con questa società e questo ambiente, andando in continuità con quanto fatto nella scorsa stagione. Aver sentito fiducia nel lavoro svolto da parte di tutti i componenti della società, insieme ai risultati ottenuti nell’annata sportiva, è stato fondamentale; adesso attendo con impazienza di tornare in palestra.”

A proposito della sua permanenza, il GM Scatarzi: “Siamo contenti del feeling stabilitosi con un elemento dalla grande esperienza sui campi come Andrea, che a sua volta si è inserito perfettamente nella nostra realtà in un ruolo per lui inedito. E’ stato quindi automatico decidere di proseguire insieme la nostra collaborazione, augurandoci che diventi ancora più proficua.”

Ferraro resta a Jesi

L’Aurora Basket è lieta di annunciare di essersi assicurata le prestazioni dell’ala Massimiliano Ferraro anche nella prossima stagione sportiva.

Ala di 198 centimetri, classe 1998 e under, Ferraro è un prodotto del Settore Giovanile di Trieste, sua città natale e prima squadra con cui ha esordito e militato nel campionato di A2 dal 2014 al 2017.

Nella stagione successiva per l’ala giuliana arriva la prima chiamata lontano da casa, alla corte della Pallacanestro Crema in Serie B; una stagione, quella in terra lombarda, in cui “Max” si mette in mostra come uno dei prospetti più interessanti: nel primo anno lontano da Trieste, Ferraro colleziona buone statistiche mostrando tutta la sua duttilità: mano morbida, rimbalzi e intelligenza cestistica. Caratteristiche, queste, che gli valgono la chiamata di Cesena nella stagione seguente, una bellissima cavalcata culminata prima nella finale di Coppa Italia, persa con Omegna, e quella Playoff in cui i suoi Tigers hanno ceduto solamente all’ultimo atto. L’anno successivo ecco la chiamata da quella A2 sfumata sul più bello la stagione prima: Ferraro, infatti, si divide tra Orzinuovi e Assigeco Piacenza, ultima tappa prima dell’approdo a Jesi.

Un’Aurora in cui Ferraro sarà ancora protagonista dopo la scorsa, emozionante, stagione: partito come “3” titolare, dopo l’infortunio di Rizzitiello, Max, spostato quasi sempre nello spot di “4”, ha mostrato tutta la sua duttilità e la sua voglia concludendo l’annata con 11,1 punti, 6,2 rimbalzi di media e quasi il 50% da 2 punti e il 31% da 3. Senza dimenticare, ovviamente, la tripla decisiva a Padova, quella valsa i playoff, e il lavoro oscuro fatto ai fianchi di Ndoja in post season.

Anche nella prossima stagione, Ferraro ricoprirà nuovamente un ruolo centrale, tornando in quello spot di “3” per lui più naturale, oltre a essere uno degli elementi di continuità con il roster dello scorso anno.

“Siamo molto contenti di poter annunciare la permanenza di Max per un’altra stagione con noi – afferma il Team manager arancioblù Carlo Maria Audino –. Per lui non c’è bisogno di grosse presentazioni, parla la stagione fatta lo scorso anno, un’annata non semplice in cui l’ala giuliana è cresciuta notevolmente partita dopo partita risultando una pedina tattica molto importante, in attacco come in difesa”.

Anche in questa nuova esperienza con la casacca della The Supporter Ferraro vestirà la canotta numero 1.

Fonte: Ufficio Stampa Aurora Basket Jesi.

Filippo Rossi firma al Bologna Basket

Guardia/ala piccola, classe 2001, ha giocato l’ultima stagione in serie cadetta nel Rinascita Basket Rimini e si aggiunge alla lunga lista di baby talenti rossoblu.

In piena sintonia con il progetto di “rinverdire” la squadra, si allunga la lista di giovani talenti che giocheranno la prossima stagione in serie B con il Bologna Basket 2016. Il nuovo arrivo si chiama Filippo Rossi ed è una guardia/ala piccola, alto 1,97 per 86 kg. Nato il 7 marzo 2001 a Rimini, ha finora svolto tutta la sua attività sportiva in Romagna. Dalla stagione 2015/16, infatti, ha giocato nei Rimini Crabs per 5 anni, per poi passare nel 2019/20 in C Silver al Bellaria Basket. Nell’ultimo campionato ha militato in serie B in una squadra di prima fascia come la Rinascita Basket Rimini, dove ha giocato 22 partite segnando 59 punti, cui vanno aggiunti 40 rimbalzi, 8 assist e 12 palle rubate. Nello stesso periodo ha fatto parte anche dell’ABC Santarcangelo in C Silver. Ha infine partecipato alla Next Gen con la Dinamo Sassari e ad altri tornei nazionali ed internazionali.

La principale caratteristica di Rossi è la grande energia che mette sul campo, specie in difesa, dove sa esprimere al meglio la sua fisicità e la sua voglia di aiutare la squadra;  vista anche la giovane età, deve invece raffinarsi dal punto di vista tecnico e delle  scelte tattiche.

“Ho deciso di venire a Bologna perché penso sia l’ambiente ideale per fare esperienza e poter proseguire nel mio processo di miglioramento – ha detto Filippo – So che il BB2016 è una squadra che crede molto nei giovani e quindi penso che mi troverò benissimo. Sono consapevole di essere solo all’inizio del mio percorso e di avere ancora tanto da imparare, per cui cercherò di prepararmi al meglio e farmi trovare pronto quando il coach me lo chiederà”.

“Stiamo procedendo nel nostro lavoro di costruzione della squadra – ha commentato il presidente del BB2016, Rossano Guerri – Filippo è un giocatore molto interessante, alla sua prima esperienza lontano da casa; ma siamo certi che questa sarà per lui un’occasione di crescita e maturazione. Rossi ha ottime caratteristiche tecniche ed atletiche e sicuramente costituisce un utilissimo apporto al nostro team”. 

“Non abbiamo comunque ancora terminato di definire il roster che affronterà il prossimo campionato – ha aggiunto Guerri – L’obiettivo finale è di avere 10 giocatori che possano stare in campo con continuità e qualità e un altro paio di atleti che possano ‘insidiare’ i titolari”.

Fonte: Ufficio Stampa Bologna Basket.

Il Resto del Carlino: La Virtus Bologna sarà inflessibile con Vince Hunter

Il Resto del Carlino scrive che la Virtus Bologna sarà inflessibile con Vince Hunter, sospeso in via cautelativa per doping.

Virtus Bologna: Vince Hunter positivo al carboxy THC dopo Gara 4 di finale scudetto

“Se dovesse arrivare una squalifica di 6 mesi, allora la Virtus romperebbe il contratto se, invece, il periodo dovesse essere dai 3 mesi in giù allora se la caverebbe con una sanzione, ma continuerebbe a far parte del progetto tecnico” scrive Il Resto del Carlino.

Corriere del Veneto: Treviso-Bortolani, si chiude ad ore

Dovrebbe chiudersi a breve l’accordo tra Olimpia Milano e De’ Longhi Treviso per il prestito di Giordano Bortolani, scrive Il Corriere del Veneto.

Bortolani giocherà quindi a Treviso dopo aver disputato l’ultima stagione, sempre in prestito, a Brescia.

L’arrivo di Bortolani chiuderà il pacchetto italiani di Treviso.
Sul fronte stranieri restano ancora libere due caselle: quelle del centro titolare e quelle del cambio degli esterni su cui però c’è meno fretta.

La JuVi Cremona firma Gobbato

La Ferraroni JuVi Cremona annuncia il primo nuovo acquisto per la stagione 2021-2022: si tratta di Enrico Gobbato, un giovane classe 1998, Ala, 196 cm di altezza per 87 kg di peso; è un giocatore con caratteristiche fisiche importanti, molto duttile, valido sia in fase difensiva che realizzativa, tanto che può adattarsi benissimo a ruoli differenti.
Proviene dalla Pallacanestro Viola Reggio Calabria, ma è cresciuto nelle giovanili della squadra della sua città: la Pallacanestro Trieste. Con la Allianz Trieste ha disputato alcune gare in A2, poi ha fatto un’esperienza a Valsesia (Serie B) nella stagione 2017-18, per spostarsi successivamente a Giulianova (Serie B).
Arrivato alla JuVi Cremona, queste sono le sue prime considerazioni: “Le scelte sono sempre difficili, ma ho sentito da parte della società la voglia di costruire una squadra che possa vincere il campionato e dopo aver analizzato il progetto tecnico offertomi, ho deciso di vestire la maglia della JuVi con entusiasmo. Sono giovane e negli ultimi due anni questo periodo difficile di pandemia ha limitato parecchio le società, non permettendo ai tifosi di sostenerci da vicino. Io spero che ci sia un miglioramento della situazione generale e di trovare a Cremona il “sesto uomo”, che fa bene a tutti i giocatori, dando quella carica giusta che ti porta a raggiungere gli obiettivi. Vengo da una piazza come Trieste dove il tifo ha fatto vincere tante partite alla squadra. Milito da quattro anni in Serie B e per la prima volta mi è stato offerto di far parte di una squadra che vuole raggiungere il vertice. Questo mi stimola a dare il massimo, perciò forza JuVi Cremona e a presto!”.

Fonte: Ufficio Stampa Juvi Cremona.

Ferrara conferma Tommaso Fantoni

Kleb Basket è lieto di annunciare di aver trovato l’accordo per il rinnovo contrattuale con Tommaso Fantoni che, dunque, indosserà la canotta biancazzurra anche per la stagione sportiva 2021/2022.
Il centro livornese è alla quinta annata con la società del patron Francesco D’Auria: un’altra “bandiera” a disposizione del coach Spiro Leka e del suo staff.

L’Alba Berlino ci prova per Daulton Hommes

L’Alba Berlino vuole Daulton Hommes ed ha fatto una proposta al giocatore ex Vanoli Cremona, secondo quanto appreso da Sportando.
Hommes vuole tentare la carta NBA ma la proposta da parte dell’Alba Berlino campione di Germania e partecipante alla prossima EuroLeague potrebbe cambiare le carte in tavola.
Hommes è reduce da una grande stagione in Serie A con la maglia della Vanoli Cremona dove ha segnato 16.4 punti di media.

La Prealpina: La Pallacanestro Varese farà il 6+6

La Pallacanestro Varese ha deciso di passare al 6+6 in vista della prossima stagione, scrive La Prealpina.

Questo scrive il quotidiano, Il gioco, però, dovrà essere economicamente a somma zero o quasi: i 70mila euro in più necessari per il cambio di strategia dovranno essere recuperati all’interno delle economie di scala per la costruzione della squadra. Insomma saranno ingaggiati i 4 stranieri mancanti ­ play, guardia, ala forte e centro titolari ­ rinunciando con ogni probabilità a Nicolò De Vico (c’è un interesse da Verona in A2), anziché scaricare Jalen Jones (con contratto più alto e meno facile da piazzare) puntando sull’alternativa 5+5.

Ed intanto torna anche di moda il nome di John Egbunu che al momento non ha offerte concrete e potrebbe pensare di restare in caso di giusta proposta.

Basket Torino, prossimo il passaggio di proprietà: Casalone sarà coach, D’Orta responsabile scouting

Il Basket Torino pronto a passare di mano.

A rilevare le quote del club piemontese, in mano a Stefano Sardara, sarà David Avino, informatico 50enne, fondatore nel 2008 dell’Argotec, azienda ingegneristica aerospaziale, che si occupa principalmente della realizzazione di satelliti e di addestramento degli astronauti.
Il passaggio di proprietà sarà annunciato venerdì.

Non è detto poi che da Avino Basket Torino passi nelle mani di un consorzio d imprenditori e aziend

Valeriano D’Orta sarà responsabile dello scouting ed il coach sarà Edoardo Casalone.

A riportarlo Tuttosport.

Nardò affida la panchina a Marco Gandini

Marco Gandini sarà il nuovo head coach in vista della prima stagione granata in Serie A2
La Pallacanestro “Andrea Pasca” Nardò è lieta di annunciare l’accordo con Marco Gandini. Il milanese classe 1975 ricoprirà il ruolo di head coach in vista della stagione 2021/2022, in cui il Toro militerà per la prima volta nella sua storia in Serie A2.
Nel suo curriculum cestistico figurano le esperienze nei settori giovanili di Olimpia Milano, Pallacanestro Cantù e Casalpusterlengo. Ruolo da assistente allenatore in Serie A sulle panchine di Milano e Cantù, in A2 a Casale Monferrato e Verona. Capo allenatore in Serie B con Sangiorgese, il suo palmares è arricchito da tre campionati giovanili, una Supercoppa Italiana e tre Trofei delle Regioni con la compagine lombarda.
Buon lavoro, coach!
Ho sposato Nardò lusingato dalla fiducia della società. Dopo anni da secondo allenatore in A e A2, ringrazio il club per l’opportunità che mi ha concesso. Sento il peso della responsabilità di una piazza legata alla pallacanestro, di una franchigia che ha saputo conquistare tutto sul campo, categoria dopo categoria. Sarà una stagione difficilissima, ci aspetteranno momenti difficili, la chiave sarà essere bravi ad affrontarli e superarli nel migliore dei modi. Al momento stiamo lavorando per allestire la squadra, alla ricerca di elementi che abbiano atletismo, garra, che siano pronti a lavorare sodo, con umiltà e voglia di fare bene”, dichiara Marco Gandini, nuovo capo allenatore della Pallacanestro Nardò.

Brescia annuncia il ritorno di Lee Moore

Bentornato Lee ‘il bresciano’! Germani Brescia è lieta di annunciare il ritorno di Lee Moore, guardia statunitense che nel corso della propria carriera ha già disputato due stagioni in maglia biancoblu, precisamente dal 2016 al 2018, guadagnandosi il prezioso appellativo da parte della tifoseria biancoblu, che è sempre stata molto legata a lui, apprezzandone la grinta, l’energia e l’attaccamento alla maglia. Moore proviene dal M.K.S Dabrowa Gornicza, squadra allenata da coach Alessandro Magro, nella quale ha giocato uno scampolo della stagione 2019-2020 e tutta la stagione 2020-2021.

“Presentare nuovamente l’arrivo di Lee Moore per me è un momento di grande emozione e gioia – spiega Matteo Bonetti, patron di Pallacanestro Brescia -. Si tratta di un ragazzo straordinario, Lee per me è come un figlio. Mi viene in mente quando arrivò per la prima volta a Brescia, nell’estate del 2016: eravamo alla vigilia del nostro primo campionato di Serie A, avevamo fatto tanti sacrifici per raggiungere quel traguardo e ci era stata prospettata l’idea di vedere all’opera questo giovane che aveva numeri interessanti. Lee arrivò in Italia in prova ma ricordo che dopo pochi minuti del primo allenamento aveva già convinto tutti, dimostrando di essere devastante in campo aperto”.

“Lee è un ragazzo intelligente, sveglio, rapido – conclude Bonetti -. Alcune sue giocate mi rimarranno sempre nel cuore, come quella volta che riuscì a stoppare Raduljica, il pivot dell’Olimpia Milano. Sono davvero felice che torni a Brescia e credo che lo siano anche i nostri tifosi. Moore è un giocatore che sta continuando a crescere e ci aspettiamo grandi cose da lui: qualche anno fa fu una scommessa vinta, stavolta pensiamo di poter partire da una certezza”.

Chi è sempre stato ed è tuttora particolarmente legato a Lee Moore è Giovanni Mazza, Amministratore Delegato di Mazza Srl, azienda che è partner di Pallacanestro Brescia da diversi anni e che nell’ultima stagione ha ricoperto il ruolo di Exclusive Sponsor. “Sono particolarmente contento del ritorno di Lee a Brescia – spiega il titolare dell’importante azienda bresciana -, un ragazzo che ho sempre reputato volenteroso, umile, tenace e disposto al sacrificio per la squadra”.

“Quando era andato via da Brescia ero dispiaciuto, perché ho sempre visto in lui ottime capacità e grande attaccamento alla maglia – prosegue Mazza -. Ora credo che l’esperienza che ha vissuto lontano da Brescia abbia perfezionato le sue capacità tecniche e questa è una cosa di cui potremo giovarci. In questo periodo ho sempre tenuto contatti con lui e sono rimasto informato del suo cammino agonistico: anche per questo non posso altro che essere felice del suo ritorno a casa e sono ansioso di vederlo all’opera nel nostro nuovo roster”.

LA SCHEDA | Originario di Kennesaw (Georgia), classe 1995, Lee Moore è un prodotto di UTEP – University of Texas at El Paso. Nell’ultima stagione disputata con la maglia dei Miners gioca quasi 32′ a partita, collezionando 15.4 punti (45% nel tiro da due, 37% nel tiro da tre), 5.3 rimbalzi e 3.5 assist, raggiungendo in 27 gare la doppia cifra e superando in 7 circostanze i 20 punti a referto. In precedenza, aveva giocato nel Wallace State Community College, superando i 18 punti di media a partita, i 7 rimbalzi e i 3.5 assist a partita nei 36 match disputati tra il 2013 e il 2015.

Arrivato in Italia nell’estate del 2016, disputa due stagioni estremamente positive con la maglia della Germani. Nella prima, culminata con il raggiungimento della salvezza, colleziona 13.0 punti, 5.2 rimbalzi e 2.1 assist di media a partita. Nella seconda, invece, raggiunge 9.5 punti, 4.2 rimbalzi e 1.4 assist di media a partita, dando un fattivo contributo al raggiungimento dei grandi traguardi conquistati dalla Germani, tra i quali la semifinale dei playoff scudetto e la finale di Coppa Italia.

Lasciata l’Italia, inizia l’avventura in Bundesliga, vestendo la maglia del Syntainics MBC, per un totale di 32 partite, condite da 10.7 punti, 4.4 rimbalzi e 2.7 assist di media a gara. Disputa la parte iniziale della stagione 2019-2020 in Argentina, indossando la maglia dell’Asociación Deportiva Atenas, per un totale di 14 partite, poi all’inizio del 2020 si trasferisce in Polonia, entrando nel roster del M.K.S Dabrowa Gornicza, squadra allenata da coach Alessandro Magro.

Fa in tempo a esordire nel campionato polacco prima dell’interruzione a causa del Covid-19 (una partita, con 16 punti, 8 rimbalzi e 7 assist a referto), poi torna a Dabrowa Gornicza anche per il campionato seguente, collezionando 26 presenze con una media di 18.1 punti, 6.2 rimbalzi e 6.0 assist di media a gara, con un career high di 16 assist serviti sul campo dell’Asseco Arka Gdynia.

Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Brescia.

Bonacini firma alla Bakery

La Bakery Basket Piacenza comunica di aver raggiunto l’accordo con Davide Bonacini, play-guardia di 190 cm e 85 kg.
 Il giocatore nato a Guastalla (RE) ha accettato la proposta della Bakery Piacenza con grande entusiasmo. 

Queste le prime parole dell’atleta dopo l’ufficialità del suo accordo con la società del Presidente Marco Beccari: “Sono molto felice di questa scelta, carico e non vedo l’ora di iniziare. So che Piacenza ha un seguito di pubblico importante e non voglio deluderlo. Ringrazio il Presidente Beccari per avermi dato questa grande opportunità, da tanti anni seguo Piacenza e ammiro l’organizzazione e la passione che viene messa da tutti. Ho trovato subito intesa con Coach Campanella che reputo un ottimo allenatore”.

Federico Campanella coach della Bakery Piacenza, ha così commentato l’arrivo di Davide: “Sono molto contento che Davide venga a far parte della nostra squadra. E’ molti anni che lo seguo ed è un giocatore che mi piace per caratteristiche tecniche e fisiche. Sono sicuro che riuscirà ad inserirsi al meglio all’interno della nostra pallacanestro”.

Bursaspor: ingaggiato Dragan Milosvaljevic

Il Frutti Extra Bursaspor ha annunciato la firma di Dragan Milosvaljevic.
Il serbo arriva dal KK Mega dove ha chiuso la stagione dopo un lungo calvario di infortuni che lo hanno tenuto fermo due anni.

 

Olimpia Milano: ufficiale il biennale per Ricci. “La chiamata di Messina ha fatto la differenza”

La Pallacanestro Olimpia Milano annuncia di aver raggiunto un accordo per due anni con Giampaolo Ricci nato a Roma il 27 settembre 1991, 2.02 di statura, ala forte, proveniente dalla Virtus Bologna. “Ricci ha le caratteristiche tecniche e umane per integrarsi bene nel nostro progetto rinforzando il reparto lunghi e al tempo stesso i valori in cui crediamo”, dice il general manager Christos Stavropoulos. “Sono felice ed entusiasta di entrare a far parte di una grande organizzazione come l’Olimpia Milano. La chiamata che ho ricevuto da Coach Messina ha fatto la differenza convincendomi ad accettare questa nuova sfida. Vengo da un periodo molto gratificante, ma sono determinato a fare in modo che la prossima stagione lo sia ancora di più. Per questo non vedo l’ora di giocare al Forum carico e pieno di energia”, dice Ricci.

LA CARRIERA – Giampaolo Ricci è cresciuto a Chieti dove ha cominciato a giocare a basket nella locale Magic Chieti prima di passare alla Pallacanestro Chieti e alla Stella Azzurra Roma nel 2007 per restarvi fino al 2011. Dal 2011 al 2015 ha giocato in A2 a Casalpusterlengo, poi è stato un anno a Verona e un altro a Tortona dove ha prodotto 10.5 punti e 6.5 rimbalzi a partita guadagnandosi la chiamata in Serie A. A Cremona è rimasto due anni vincendo la Coppa Italia nel 2019 (9.4 punti e 4.3 rimbalzi di media). Nell’estate del 2019, è passato alla Virtus Bologna dove ha giocato due stagioni conquistando il titolo italiano del 2021. Nella stagione 2019/20 ha segnato 9.2 punti con 4.9 rimbalzi a partita; nel 2020/21 sono stati 6.5 punti e 4.3 rimbalzi. In Eurocup nell’ultima stagione è partito in quintetto in 20 gare su 21, con 6.4 punti e 3.8 rimbalzi di media.

NOTE – Ricci ha debuttato in Nazionale il 29 novembre 2018 a Brescia, nella vittoria dell’Italia sulla Lituania.

Virtus Kleb Ragusa: in panchina confermato coach Antonio Bocchino

Sarà ancora per il secondo anno consecutivo Antonio Bocchino il coach della Virtus Kleb Ragusa, squadra che nel primo anno di permanenza nel campionato di basket di serie B ha centrato la salvezza sfiorando i play-off. Bocchino ha lavorato su un gruppo giovane e dinamico che si è distinto senza troppi fronzoli in una categoria nazionale. Il sodalizio con la società iblea prosegue e crescono gli obiettivi che verranno posti in essere. C’è la volontà dello staff dirigenziale guidato dalla presidente Sabbatini di dare continuità ad un progetto solido che guarda al futuro con più tenacia e più autorevolezza.

Antonio Bocchino nasce a Benevento il 7 settembre 1964. Coach a soli 21 anni inizia la carriera di allenatore come assistente di Giovanni Gebbia in B2 a Ragusa, dove ottiene la Promozione alla Serie B di Eccellenza. Nell’89 è capo allenatore a Battipaglia, poi lavora di nuovo come assistente di Giovanni Gebbia a Gorizia (90-92). Poi a Benevento nel 1993 e Montegranaro in B2 come Capo Allenatore (93-95). Assistente e poi Capo allenatore a Ragusa (96-97) e poi di nuovo a Montegranaro dove porta la squadra dalla B2 alla Legadue allenandola dal 1998 al 2001. Dal 2001 è tecnico del Settore Squadre Nazionali della FIP. Nel 2003 è assistente della Nazionale A ai Campionati Europei Seniores di Stoccolma (Bronzo). Nel 2005 ha vinto la medaglia di Bronzo ai Campionati Europei Under 18 di Belgrado ed è stato assistente della Nazionale A ai Campionati Europei in Serbia e Montenegro (9° posto). Nel 2016 ha vinto il Bronzo all’Europeo Under 18 di Samsun come assistente di Andrea Capobianco.

Dal 2015 al 2017 è stato assistente ad Andrea Capobianco nella Nazionale A Femminile, con la quale ha disputato il Campionato Europeo in Repubblica Ceca (7° posto). Nell’estate 2019 ha guidato la Nazionale Under 18 nell’Europeo di Volos (9° posto). Nell’autunno 2019 è tornato a sedere sulla panchina della Nazionale Under 16 con l’annata 2004 che a causa della Pandemia non ha potuto svolgere il Campionato Europeo. Dal 2017 è Responsabile della Formazione degli Allenatori della Sicilia. Quest’anno coach Bocchino sarà l’assistente di Adriano Vertemati in Nazionale Under-20 negli European Challengers 2021. È una nuova competizione che provvisoriamente sostituisce l’Europeo di categoria e servirà a dare altra esperienza ai giovani azzurri.

«Sono felice e onorato – le prime parole di coach Bocchino – di continuare a lavorare al progetto Virtus Kleb Ragusa. Senza perdere la nostra identità sia da un punto di vista territoriale che sportivo proveremo a dare maggiore enfasi alzando la posta in gioco e guardando orizzonti più lontani. Metteremo in campo, domani più di ieri, una nuova strategia che possa far crescere i giocatori ma anche l’intera società. Adesso l’augurio che ci possiamo fare è quello di vedere il pubblico sugli spalti del nostro palazzetto per creare quell’unione emotiva indispensabile per ottenere una marcia in più durante le partite».

Soddisfatta la Presidente della Virtus Kleb Ragusa del lavoro svolto finora da coach Bocchino: «la nostra è una riconferma reciproca – afferma la presidente Sabbatini – che vuole dare nella continuità, maggiore forza al progetto intrapreso. In particolare per noi coach Bocchino rappresenta l’attenzione e la cura che questa società vuole dedicare ai giovani giocatori»

Fonte: Ufficio Stampa Virtus Kleb Ragusa.

Gaziantep, accordo con Jarmar Gulley

Il Gaziantep ha l’accordo con l’esterno americano Jarmar Gulley, secondo quanto riportato da Ferhat Yeşiltaş e confermato a Sportando.

Gulley viene da una stagione condizionata dagli infortuni in cui ha tenuto medie di 8.9 punti e 2.6 rimbalzi a partita con il Darussafaka

Pesaro, in arrivo il brasiliano Leonardo Demetrio

Colpo di mercato per la Vuelle Pesaro, che si appresta ad accogliere il brasiliano Leonardo Demetrio: il lungo classe 1994 ritrova l’Europa dopo le esperienze in Spagna con, tra le altre, Fuenlabrada e Bilbao

Demetrio, che a Pesaro troverà il CT brasiliano Aza Petrovic, viene da due stagioni con il Flamengo: nel 2020/21 8.0 punti e 4.5 rimbalzi di media a partita tra campionato e BCL Americas.