Roberto Melloni: La città ha lasciato solo Muratori. Finaziariamente la Fortitudo è salva
Roberto Melloni, presidente uscente di Club Fortitudo, il Consorzio proprietario della Fortitudo Bologna, ha rilasciato una lunga intervista a Damiano Montanari di Stadio
Roberto Melloni, presidente uscente di Club Fortitudo, il Consorzio proprietario della Fortitudo Bologna, ha rilasciato una lunga intervista a Damiano Montanari di Stadio.
SU DOMENICA
«Siamo dispiaciuti per l’epilogo del campionato. Una serie di fattori ha influito in modo negativo sulle sorti della Effe, in parte anche per nostre ingenuità, ma sempre fatte in buona fede. Gli striscioni esposti dalla Fossa dei Leoni dopo la sconfitta con Napoli mi hanno fatto male. Per tutto quello che ha fatto dal 2013 a oggi, Gianluca Muratori non merita di essere chiamato in causa. La verità è che la città lo ha lasciato solo».
SUL FUTURO
«Oggi posso uffcialmente affermare che la Fortitudo si iscriverà al campionato di A2 nella prossima stagione. Finanziariamente la società è salva. Non esiste il minimo dubbio, è una certezza matematica, con buona pace degli avvoltoi e dei gufi che in questi mesi hanno speculato sulla nostra situazione. Su alcuni giornali ieri (lunedì, ndr) ho letto informazioni errate sul nostro bilancio e sui conti del Consorzio».
SULLE CORDATE
«Smentisco categoricamente e aggiungo che in tutti questi anni nessuno si è mai fatto avanti seriamente».
SU MANCINELLI PRESIDENTE
«Per noi sarebbe un grande onore, Stefano Mancinelli ha fatto grande la Effe, ma è una sua scelta personale nel cui merito non entro».