Rimonta Nardò. Ferguson e Amato piegano San Severo
89-77 il finale
Nella tredicesima giornata del campionato di Serie A2 Old Wild West vince in rimonta la Next Nardò, che tra le mura amiche del pala "San Giuseppe da Copertino" di Lecce batte la favorita Allianz Pazienza Cestistica di San Severo con un meritato e netto 89-77. Gli uomini di coach Gandini non hanno mai mollato e sono riusciti ad impedire le varie fughe giallonere invertendo addirittura il trend della gara nell’ultimo quarto, il tutto grazie alle prestazioni maiuscole di Ferguson ed Amato capaci di realizzare 16 punti ciascuno coadiuvati dai vari Poletti (12) e Jerkovic (11). Ai gialloneri non sono bastate le gesta di Sabin (18), Serpilli (13) e Moretti (12), la fatica del recupero disputato venerdì contro Chieti si sono fatte vedere negli ultimi 10’ di gara.
Ritmi elevatissimi e grande intensità caratterizzano un primo quarto avvincente ed equilibrato. La Next Nardò è la compagine che si tiene esiguamente in vantaggio grazie alle giocate di Thomas ed una buona prova corale, San Severo invece viene trainata da Serpilli e Sabin. Al 10’ il punteggio sorride ai leccesi, 20-17.
I gialloneri aumentano l’intensità difensiva, così Moretti e Sabin firmano un parziale di 0-6 che vale il sorpasso (22-24 al 12’). Nardò impedisce la fuga sanseverese grazie agli apporti di Poletti e Jerkovic che tengono la disputa in equilibrio. Coach Gandini richiama i granata in panchina per un timeout al 16’ sul 26-28. I neretini ritrovano il bandolo della matassa e ribaltano la situazione, tocca quindi a coach Bechi ricorrere ad una sospensione sul 33-31 del 18’. Petrushevski e Sabin riportano l’Allianz in vantaggio, di conseguenza le due squadre imboccano la via degli spogliatoi sul 33-36 ospite.
La solfa non cambia al rientro in campo, la Cestistica Città di San Severo, nonostante qualche leggerezza, tiene i padroni di casa alle spalle. Sui colpi inferti da Sabatino, Moretti e Tortù valevoli per il 40-45 del 23’ c’è il timeout voluto da coach Gandini. L’Allianz Pazienza San Severo tenta l’allungo, i granata riescono ad impedire il tutto grazie a Leonzio e Jerkovic, trovato il 49-53 è coach Bechi a ricorrere ad una sospensione al minuto numero 26. Fallucca prova ad invertire il trend, ma i foggiani alzando i ritmi difensivi riescono a chiudere il terzo quarto in vantaggio per 59-62.
Amato, La Torre e Ferguson guidano l’offensiva leccese, arriva quindi il +3 della Next e relativo timeout sanseverese sul 67-64 del 32’. L’Allianz Pazienza pasticcia in attacco, così è più agevole rincarare la dose per i neretini, che trovano il 75-64 a metà frazione. I granata arrivano a condurre anche di dieci lunghezze grazie ad un exploit di Ferguson. Il tempo gioca contro gli ospiti che devono sventolare bandiera bianca. La gara termina sull’89-77 ottenuto con grande merito dalla Next Nardò che sale a quota 10 in classifica. L’Allianz Pazienza Cestistica Città di San Severo resta ferma a 14 punti e paga a caro prezzo le energie spese solo due giorni fa nel recupero disputato e vinto in casa contro la Lux Chieti. I prossimi incontri vedono Nardò impegnata a Scafati, San Severo ospiterà invece Fabriano.
Next Nardò – Allianz Pazienza San Severo 89-77 (20-17, 13-19, 26-26, 30-15)
Next Nardò: Andrea Amato 16 (2/4, 4/7), Jazzmarr Ferguson 16 (3/5, 3/4), Mitchell Poletti 12 (1/3, 2/3), Mihajlo Jerkovic 11 (4/5, 1/2), Quintrell Thomas 10 (3/3, 0/0), Ennio Leonzio 10 (2/3, 2/3), Matteo Fallucca 8 (1/1, 2/4), Andrea La torre 6 (0/0, 2/4), Bogdan Mirkovski 0 (0/0, 0/0), Dimitrije Jankovic 0 (0/0, 0/0), Antony Tyrtyshnik 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 11 – Rimbalzi: 30 2 + 28 (Quintrell Thomas 8) – Assist: 21 (Andrea Amato 11)
Allianz Pazienza San Severo: Ty Sabin 18 (4/6, 3/15), Michele Serpilli 13 (2/8, 3/5), Samuele Moretti 12 (6/11, 0/0), Matteo Piccoli 10 (2/4, 1/3), Antonino Sabatino 8 (2/3, 1/5), Dalton Pepper 6 (2/3, 0/3), Goce Petrushevski 6 (0/0, 2/2), Lorenzo Tortu 2 (1/5, 0/2), Tommaso De gregori 2 (1/2, 0/0), Gabriele Berra 0 (0/0, 0/1), Federico Fatone 0 (0/0, 0/0), Alessandro Bertini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 7 / 8 – Rimbalzi: 27 11 + 16 (Samuele Moretti 7) – Assist: 15 (Ty Sabin, Matteo Piccoli, Dalton Pepper 4)