Il coach del Buducnost analizza la sconfitta di Milano ed il suo passato all’Olimpia: “Prima di tutto è un piacere tornare qui dopo tanto tempo. Per quanto riguarda la gara si è visto come è iniziata, è stato subito difficile per noi reggere il confronto con loro che hanno corso bene e segnato tanto da lontano, segnando e spaccando la partita. Qualche nostro rientro non perfetto in difesa ha permesso loro di prendere tiri ad alta percentuale che ci hanno punito. Difficile giocare qui contro di loro a questo livello. Sono arrivato da poco, ci siamo allenati solo 2 volte e nei prossimi giorni speriamo di poter migliorare, tecnicamente ma anche recuperando la condizione fisica per affrontare al meglio la doppia competizione ABA Liga-EuroLeague. Cercheremo di lavorare e migliorare, di reagire dopo questa partita.
Sono orgoglioso per quanto fatto qui a Milano, ma anche deluso perché avrei voluto fare meglio, per com’è finita l’ultima stagione, con mille problemi e tanti infortuni vedi Dragic e Simon. La vita è così, non sempre le cose vanno come vogliamo, io e lo staff avremmo sicuramente voluto fare meglio. Mai detto nulla contro questa società, infatti oggi ho avuto un’ottima accoglienza da parte di tutti, con i rapporti che rimangono sempre positivi. I miei rimpianti? Sicuramente due giocatori come Melli e Datome che non sono riuscito ad avere qui, mi è anche dispiaciuto per com’è finita con Alessandro Gentile, anche perché nessuno vince senza giocatori domestici, lo dico da sempre”.
Repesa: ‘Io a Milano? Orgoglioso di quanto fatto, avrei però voluto fare meglio’
03/01/2019
23:25
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