Reggio piega Venezia e vince gara-1 al Taliercio: decidono le giocate vincenti di un sontuoso Smith

Venezia si arrende in gara-1 contro un’ottima Reggio Emilia. Una partita dominata dalla squadra ospite nonostante i tentativi della Reyer di rientrate in gara. La squadra di Neven Spahija soffre tremendamente nel primo tempo quella allenata da Dimitris Priftis terminando sotto di 8 lunghezze (34-42) all’intervallo, quasi impotente davanti al tanto talento offensivo di Langston Galloway e Jamar Smith oltre l’enorme forza fisica di Tarik Black. Nella ripresa la narrazione del match rimane la stessa fino al 34’ con la Reggiana in controllo avanti (61-70), ma l’inerzia della partita cambia grazie alla grande difesa orogranata che con Kabengele impatta (74-74) a 60 secondi dalla fine. Nel finale, però, il talento offensivo di Smith (25 punti con 5/6 da tre) condanna l’Umana Reyer. 74-82 il punteggio finale.

PRIMO QUARTO

Reggio parte con le marce altissime: due triple di Galloway aprono la sfida e poi Atkins confeziona lo 0-8 inziale, immediato timeout di Venezia. La schiacciata di Tucker ridà un po’ di energia alla Reyer, ma Weber regala il nuovo +8 ai reggiani. Venezia trova due triple consecutive (Simms e Spissu) per l’8-10 al 5’, ma Galloway continua il suo show personale con la sua terza tripla della partita con gli emiliani che volano sul 10-15 al 7’. La Reggiana mette più energia in campo, mentre la Reyer fatica a difendere sul perimetro. Alla prima sirena il quintetto di coach Priftis conduce 18-24 con l’ultimo gioco da 2+1 di Faye.

SECONDO QUARTO

Nuovo +8 (18-26) ospite con Black che fa la voce grossa sotto i tabelloni. Reazione dell’Umana affidata agli uomini della panchina: Wiltjer e Heidegger accorciano, 25-26 al 13’. Venezia trova anche il primo vantaggio della gara ancora con un eccellente Wiltjer, 27-26 al 14’. Black continua a dominare la partita: una super stoppata rifilata a Parls impedisce alla Reyer il +3, mentre in attacco l’ex Maccabi martella dentro il pitturato, 27-30 che diventa 27-32 al 15’ con la rubata e canestro di Galloway. Una sola squadra in campo ed è Reggio che allunga sul 27-35 con la bomba si Smith, replicata da Parks e poi ancora Smith dai 6.75, 30-38 al 18’. Ancora Smith a crivellare la retina dei lagunari: all’intervallo Reggiana avanti 34-42.

TERZO QUARTO

Weber regala il massimo vantaggio a Reggio, 34-44 al 21’. Quarta tripla di Galloway che vale il 34-47. La risposta veneziana arriva da Marco Spissu e Kabengele, 39-47. Casarin infila la bomba del 42-47 al 24’, ma gli ospiti mantengono il vantaggio appena dopo la metà del terzo periodo il tabellone recita, 44-51. Nell’ultimo minuto di gioco gli uomini di Priftis allungano nuovamente grazie a un suntuoso Galloway che infila la tripla del 49-60 al 29’. Alla terza sirena 53-62 con l’ultimo canestro di Tessitori.

QUARTO QUARTO

Smith apre il quarto periodo con la tripla frontale del 53-65. Risponde Simms dalla lunga distanza, mentre i biancorossi perdono Weber per un problema al piede. La Reyer si avvicina, 59-65 al 32’, ma Atkins ricaccia indietro il quintetto di Spahija, 59-68 al 33. Venezia ci prova con Kabengele, risponde il solito Black, 61-70 al 34’ e timeout orogranata, mentre l’Unahotels recupera Weber. Intanto Black sigla il +10 e Heidegger piazza la bomba del 66-72 al 36’. La tripla di Wiltjer ridà energia a Venezia, 69-74 al 38’ che grazie allo stesso canadese, sempre dalla lunga distanza, diventa 72-74 a 1’45" dal termine. La Reyer alza il muro difensivo, Reggio sbanda, mente in attacco Kabengele trova il pareggio dopo una lunga rincorsa, 74-74 a 1’04 dalla sirena. Smith subisce fallo nel tentativo di un tiro dalla media distanza: l’ex Kazan piazza entrambi i liberi, 74-76 a 53" dalla fine di un match intensissimo. L’Umana perde palla, possesso Reggio Emilia con Smith segna la tripla del 74-79 che chiude definitivamente i conti. 74-82 il finale.