Provvedimenti disciplinari, piovono ammende

Decima giornata, gare del 2-3 dicembre 2023

SEGAFREDO ZANETTI VIRTUS BOLOGNA. Ammenda di Euro 600.00 per offese collettive sporadiche, nei confronti di un tesserato avversario [art. 27,4a RG rec., art. 24,2b RG]

UNAHOTELS REGGIO EMILIA. Ammenda di Euro 1.333,00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri [art. 27,4b RG rec., art. 24,4 RG]

NUTRIBULLET TREVISO. Ammenda di Euro 1.466,00 per offese collettive e sporadiche nei confronti degli arbitri e lancio di una moneta verso gli arbitri senza colpire [art. 27,4a RG rec., art. 24,4 RG, art. 27,10ac RG, art. 24,2b RG]

HAPPYCASA BRINDISI. Ammenda di Euro 600,00 per lancio di una moneta verso gli arbitri senza colpire [art. 27,10ac RG, art. 24,2b RG]

OPENJOBMETIS VARESE. Ammenda di Euro 1.333,00 per offese e minacce, collettive e sporadiche, nei confronti degli arbitri [art. 27,4a RG rec., art. 27,5bc RG rec., art. 24,4 RG]

ESTRA PISTOIA. Ammenda di Euro 4000.00 per comportamenti atti a turbare il regolare svolgimento della gara (utilizzo di fischietti) [art. 27,3c RG rec.]

GIVOVA SCAFATI. Ammenda di Euro 1.333,00 per offese, collettive e frequenti nei confronti degli arbitri e collettive e sporadiche nei confronti di un tesserato avversario [art. 27,4b RG rec., art. 24,4 RG]

Serie A2

Prima giornata di ritorno, gare del 2-3 dicembre 2023

Girone Verde

LUISS ROMA. Ammenda di Euro 1.250,00 per guasto delle attrezzature obbligatorie (Tabellone dei 24″) [art. 40,1b RG rec.]

REAL SEBASTIANI RIETI. Ammenda di Euro 1.833,00 per offese, collettive e frequenti, nei confronti degli arbitri e per striscioni e offese, collettive e frequenti, nei confronti di un tesserato avversario ben individuato (Atl. Morici Nicolas) [art. 27,1 RG, art. 27,4b RG rec., art. 28,3 RG, art. 24,4 RG ]

Girone Rosso

RIVIERABANCA RIMINI. Ammenda di Euro 750,00 per comportamenti atti a turbare il regolare svolgimento della gara (utilizzo di fischietti) [art. 27,3 RG rec.]

ETHAN VINCENZO ESPOSITO (atleta TEZENIS VERONA). Squalifica per una gara per aver tentato di venire a contatto con un tesserato avversario; fatto che non degenerava per il pronto intervento degli altri giocatori e che ne comportava l’espulsione [art. 33,2/1e RG]