Prova di forza di Bologna che annienta Venezia: partita clamorosa di Mannion
Al Taliercio, Bologna si sbarazza facilmente di Venezia. MVP Nico Mannion 27 punti del play azzurro (4/4 da due, 4/5 da tre e 7/7 ai liberi) per 33 di valutazione. 68-83 il finale
Bologna si impone con grande autorità contro Venezia in un Taliercio sold out. La Virtus, nonostante le tante assenze, domina dall’inizio alla fine e travolge la Reyer terminando con un netto +15 alla sirena finale. Una vittoria che porta il volto di un clamoroso Nico Mannion autore di 27 punti (4/4 da due, 4/5 da tre e 7/7 ai liberi) il tempo anche di smazzare 5 assist con 33 di valutazione, seguito di 14 a cui aggiunge 9 rimbalzi di Mam Jaiteh. 68-83 il finale.
PRIMO QUARTO
Quintetti iniziali, Venezia si affida a Granger, Moraschini, Parks, Willis e Watt; Bologna replica con: Mannion, Teodosic, Abass, Mickey e Jaiteh. Una partita caratterizzata anche dalle numerose assenze: Cordinier, Shengelia e Ojeleye per gli ospiti, Spissu per la squadra di casa. La Virtus piazza due triple in meno di 45" con Teodosic e Mannion. La Reyer reagisce con i canestri di Moraschini e Watt, 4-6 al 2’. Altro allungo dei bianconeri: Jaiteh e Teodosic confezionano i punti del 4-10 al 3’. Punteggio di 5-14 a metà primo quarto; la tripla in transizione di Iffe vale il 5-17 al 7’. L’Umana di affida come di consueto a Watt: un gioco da 2+1 del lungo orogranata e il piazzato di Granger limano il divario, 10-17 all’8’. Ancora Iffe e poi Belinelli regalano il +11 alla Virtus, mentre Watt dalla parte opposta limita il passivo con una bella schiacciata. L’ultimo canestro lo siglia Belinelli con la classica tripla in uscita dai blocchi. Il primo quarto termina 12-24.
SECONDO QUARTO
Il primo canestro lo realizza Bako, pronta risposta di Bramos. Bologna vola via grazie alla mano caldissima di Belinelli, 14-29 al 13’. La Virtus perde Pajola per un problema alla schiena, ma cambia poco perché la giocata di Jaiteh vale il 14-31 al 14’. Venezia, in attacco, va solo esclusivamente da Watt 17-33 al 15’. La squadra di Scariolo sul +17 si fa rosicchiare cinque lunghezze dagli orogranata grazie ai canestri di Granger e Willis. Il primo tempo si chiude sul 26-38.
TERZO QUARTO
Stessi quintetti di inizio gara; Willis e poi Parks mettono subito grande energia in campo, 30-38 al 12’. La fiammata offensiva dell’Umana viene però bloccata dalle triple di Teodosic e Mannion (due in fila), 34-49 al 23’. Mannion alza il volume della radio e i suoi attacchi al ferro fanno male alla difesa avversaria, 36-55 a metà frazione. Mannion continua a segnare dalla lunga distanza: terza tripla del play azzurro che vale il nuovo massimo vantaggio, 36-57 un 19-10 in cinque minuti a favore di Bologna che piega Venezia. La Segafredo controlla al meglio il vantaggio a chiude alla terza sirena nettamente avanti sul 43-64.
QUARTO QUARTO
In apertura Bramos infila la bomba del -18 e subito dopo Ray confeziona un 2+1, 49-64 al 31’. Iffe torna a muovere il punteggio per la Virtus. La Reyer insiste nel gioco perimetrale cin Brooks, ma Hackett in entrata mette i punti del 52-68 al 33’. L’Umana nel quarto periodo è soprattutto Brooks: l’ex Milano segna atri due che portano i suoi sul -16. Bologna reinserisce Mannion e Jaiteh, i due miglori bianconeri, ma Tessitori dalla lunetta sigla i punti del 56-70 al 34’. L’Umana rientra sul -12 (59-71 al 35’) con la tripla di Ray e in attacco la Segafredo perde un pallone con Jaiteh. Per un attimo l’inerzia del match è degli oro granata, ma Mannion torna a predicare pallacanestro con una super giocata in appoggio al vetro. Il punto esclamativo lo mette Jaiteh che su assist di Teodosic segna il +16 che diventa +19 con l’ennesima tripla di Mannion. 68-83 il finale.