Piero Guerrini di Tuttosport analizza con quattro personaggi cardine del nostro basket la modifica del format del campionato LBA della prossima stagione, con passaggio a 18 squadre.
Così Livio Proli, presidente di AX Armani Exchange Milano: «La A con 18 squadre è il frutto di un compromesso che dovrebbe favorire il ritorno al vertice di società storiche e piazze importanti. Il numero di squadre non è un problema se le società sono solide e hanno progetti. Il problema è il calendario soprattutto nella prossima stagione con i Mondiali che finiranno a metà settembre e il Preolimpico che, si dice, comincerà a fine giugno. Questo creerà una compressione del calendario quasi insostenibile. Per quanto riguarda Milano, il fatto che EuroLeague e Fiba non si parlino e non concordino i calendari aumentale complicazioni, a parte il fatto che le finestre durante la stagione falsano l’equità competitiva per l’assenza dei giocatori NBA e di EuroLeague dalle Nazionali».
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