Popovich stoppa (o almeno ci prova) i fischi a Leonard. Il coach degli Spurs prende il microfono

La notte di Kawhi Leonard, il gesto di Gregg Popovich. Inevitabilmente la sfida tra Clippers e Spurs fa parlare non solo per quello che è successo in campo.

I tifosi di San Antonio hanno fischiato Kawhi, autore di 26 punti, e singolare è l’episodio che accade nel finale di primo tempo, quando Kawhi si presenta in lunetta. Gregg Popovich si è avvicinato al tavolo, ha preso il microfono dell’annunciatore e ha rimproverato il pubblico del Frost Bank Center.

"Scusatemi un secondo," ha detto Popovich, silenziando la folla. "Potete smettere di fischiare e lasciare che questi ragazzi giochino? Un po’ di classe. Non siamo questi. Basta con i fischi."

Dopo un iniziale silenzio sbalordito, la folla ha iniziato a fischiare ancora più forte. Ma Leonardo non ha tremato dalla lunetta: "Ero solo concentrato sul momento, cercavo di segnare i miei tiri liberi," ha commentato Leonard.

Leonard, che è stato nominato MVP delle Finali NBA quando gli Spurs hanno vinto il loro ultimo titolo nel 2014, ha detto di non avere rancori nei confronti dei tifosi della squadra.

"Se non indosso la maglia degli Spurs, probabilmente mi fischierebbero per il resto della carriera," ha detto Leonard. "È così che va. Sono tra i migliori tifosi della lega e sono molto competitivi. Una volta che metto piede su questo campo, mostreranno il loro supporto per l’altra squadra. Quando sono per strada o entro in un ristorante, mostrano affetto. È così che va."

Quando gli è stato chiesto perché si è rivolto alla folla, Popovich ha risposto così: "Beh, penso che chiunque capisca qualcosa di sport, sa che non si deve provocare l’orso".

Quando gli è stato chiesto se intendeva che non voleva che i fischi motivassero Leonard, Popovich ha ripetuto la sua risposta: "Ho parlato in inglese. Ti ho appena detto, chiunque capisca qualcosa di sport sa che non si deve provocare l’orso. Questa è la mia risposta."

L’allenatore dei Clippers Tyronn Lue ha concordato: "Sono d’accordo con qualsiasi cosa faccia Pop. Sono d’accordo."

Nonostante l’appello di Popovich, i fischi sono continuati ogni volta che Leonard toccava la palla e si sono estesi a James Harden e ad altri giocatori dei Clippers.