Pietro Aradori: Fortitudo scelta di vita. Ho pensato di iscrivermi a Criminologia
Pietro Aradori, simbolo della Fortitudo Bologna, si racconta sul Carlino
Pietro Aradori, simbolo della Fortitudo Bologna, si racconta sul Carlino. Ecco alcune sue dichiarazioni.
SULLE CRITICHE
«Di critiche fastidiose ne ho ricevute talmente tante, negli anni, che non riesco nemmeno a ricordarle tutte. Ma una zampatina la darei al mio buonamico Bonamico (Marco, ndr) che aveva fatto riferimento a un mio post frainteso. Disse che ero passato da ‘No defense a no vax’ e sono sbagliate entrambe le cose. Ci siamo chiariti comunque».
SULLA CRIMINOLOGIA
«Sono sempre stato, sin da bambino, curioso di tutto, lo dicevo prima. Mi intrigano le cose non chiare, mi piace andare a fondo dove c’è da capire e soprattutto mi piace scandagliare quello che non è stato capito. E durante la pandemia avrei voluto iscrivermi a Criminologia, ma c’era troppo diritto, non faceva per me. Quindi ho cambiato ramo».
SULLA FORTITUDO
«Non è solo una squadra, ma una scelta di vita. La mia vita».