Petrucci: Sono pragmatico, mi attengo alla verità effettuale. Nuovi assistenti Italia? Scelta di Meo
Le parole del presidente federale: Nessuno può contestare che io possa pensare a Messina per il futuro. D’altronde la scelta dell’allenatore rimane un potere proprio del presidente federale e questo è il mio ruolo
Gianni Petrucci ha parlato a Fabrizio Fabbri de Il Corriere dello Sport dopo le voci sul futuro dell’Italbasket.
Il Corriere dello Sport parla di feeling oramai ai minimi storici tra coach Sacchetti ed il numero 1 del basket italiano.
Bucchi, Galbiati e Fois nello staff di Sacchetti. La FIP ringrazia Maffezzoli e Conti
"La decisione di cambiare gli assistenti così come la scelta dei sostituti è stata di Sacchetti. Rientra nelle sue prerogative e noi l’abbiamo condivisa" ha detto Petrucci. "Io sono pragmatico e come dicevano i filosofi mi attengo alla verità effettuale, quella concreta delle cose, Sacchetti deve provare a portarci alle Olimpiadi e deve concentrarsi su questo" ha aggiunto Petrucci.
Nessuno può contestare che io possa pensare a Messina per il futuro. D’altronde la scelta dell’allenatore rimane un potere proprio del presidente federale e questo è il mio ruolo. Per quanto riguarda le vicende tecniche condivido le mie idee con Salvatore Trainotti. Comunque nessuno puó affermare che con Messina ci sia già un accordo o che abbia firmato un contratto. Ma pensare a quello che accadrà è una cosa lecita".