Gianni Petrucci ha risposto ad una serie di domande a La Gazzetta dello Sport.
Queste le più interessanti.
Principale pregio Petrucci. «Onestà e correttezza».
Principale difetto. «Presunzione».
Allenatore preferito. «Quello della Nazionale».
EuroLeague o Nba? «EuroLeague».
Da piccolo l’idea era diventare? «Giornalista. Sono pubblicista da 40 anni e ho trasmesso la mia passione a mio figlio Matteo che lavora a Sky Sport».
Piatto preferito. «I bucatini alla Petrucci. Pasta corta con i pomodorini freschi e il basilico».
Finn preferito. «Il Marchese del Grillo. Ambientato all’inizio dell’Ottocento, è del 1981 e racconta la vita di oggi. “Io so’ io e voi non siete un e…”.»
Soddisfazione più grande? «Vincere all’Olimpiade. Ne ho vissute dodici, non c’è nulla di più grande nello sport»
Commenta
Visualizza commenti