Petrucci: Non possiamo aspettare novembre o dicembre per ripartire

Le parole del presidente federale: La mia idea personale è di ripartire a ottobre a porte chiuse, con Coppa Italia o qualcosa di interessante che ci proporrà la Lega

Gianni Petrucci non vuole saperne di iniziare il campionato in ritardo con la speranza che anche il pubblico possa partecipare alle partite.
Queste le parole del presidente federale dette a BHTV FVGSPORT CHANNEL e riportate da Il Messaggero Veneto.

“Aspetto che le leghe di Serie A e A2 ci facciano le loro proposte su come ripartire. C’è un consiglio federale giovedì e approfondirò il discorso. Io dico che non possiamo aspettare novembre o dicembre. Dobbiamo partire verso settembre-ottobre ma questa è una mia idea” ha detto Petrucci. “All’inizio ci era stato detto che calcio, basket e presumo anche pallavolo dovrebbero ripartire a porte chiuse. Per noi che non abbiamo i grandi diritti televisivi del calcio, ma abbiamo pochi milioni, è un grosso handicap. Però dobbiamo pensare anche alla concorrenza. Se questi sport popolari non ripartissero, non dico che sarebbe “mors tua, vita mea”, ma c’è una concorrenza di altri sport altrettanto importanti. La mia idea personale è di ripartire a ottobre a porte chiuse, con Coppa Italia o qualcosa di interessante che ci proporrà la Lega. Sperando che alla fine dell’anno si possano riaprire”.