Pesaro piega Treviso nel terzo quarto, poi dilaga
Primo tempo combattuto, poi la squadra di Repesa blocca le fonti di gioco avversarie nella terza frazione e conduce sino al termine avvicinandosi al pass per le final eight
PESARO – La Carpegna Prosciutto senza Mazzola (out tutta la stagione) e Delfino e reduce da due sconfitte consecutive torna a vincere contro la Nutribullet Treviso, che all’opposto era in striscia positiva da tre gare. Un match combattuto per 20 minuti in cui Treviso aveva forse fatto vedere cose migliori. I marchigiani hanno poi stretto le morse della difesa nel terzo quarto e con un break importante hanno preso il comando delle operazioni fino alla fine. Pesaro schiera Moretti, Abdur-Rakhman, Charalampopoulos, Cheatam e Kravic. Treviso manda in campo Banks, Iroegbu, Sarto, Jantunen e Cooke. Parte forte la squadra di Nicola, martellando dai 6,75 senza sosta. Kravic subisce la verve di Cooke e ben presto Repesa lo manda in manca al posto di Totè. 19-25 a 2’03" e time-out immediato dei marchigiani dopo la quinta tripla subita (Zanelli) su sette tentativi degli avversari. Il divario resta invariato al termine del primo quarto: 21-27. Tre liberi di Visconti (fallo su tripla tentata) pareggiano i conti a 6’27" (28-28). Treviso frena però la rimonta biancorossa, grazie a Iroegbu e Banks. 31-35 a 3’47". Moretti, sin qui il migliore dei suoi in attacco, riaggancia ancora, ma subito dopo si fa pescare col terzo fallo. Pesaro non si scompone e sulle ali dell’energico Visconti si porta avanti al termine del primo tempo: 41-40. Al riavvio, la squadra di Repesa si porta avanti con convinzione e Abdur-Rakhman dà il massimo vantaggio pesarese sul 56-42 a 5’15" (parziale 15-2). C’è la reazione trevigiana con Sokolowski, ma Abdur-Rakhman, Gudmunsson e Tambone fanno esplodere la Vitrifrigo Arena con una pioggia di triple: 70-52 a 1’25". 73-54 al termine di un terzo quarto quasi tutto di marca pesarese. Tocca subito il +24 (76-55) la Carpegna Prosciutto (tripla Tambone). La squadra di Repesa prova ad amministrare il vantaggio, nonostante l’espulsione di Totè per doppio fallo tecnico. Banks prova a rianimare i suoi, ma la Vuelle è oramai in totale controllo del match (anche +29 sul 90-61). C’è spazio anche per il baby di casa Stazzonelli nei minuti di garbage time finale. 101-72 il finale.