Pesaro si impone con autorità, Varese ko
Pesaro centra lo scontro salvezza contro una Varese davvero poco in forma. Buono l’esordio di Lamb, Tyrique Jones domina sotto canestro, ma è l’ex Larson l’MVP. Per gli ospiti male Gentile, si salva Kell.
PESARO – Dopo la sosta-nazionale Pesaro torna ancora a vincere e lo fa in un altro scontro salvezza contro Varese, raggiungendola così a 6 punti in classifica. Banchi aveva messo in guardia i suoi dopo una settimana di allenamenti poco convinti, ma la squadra c’è e reagisce bene alle punzecchiature del proprio coach. Parte dalla panchina il nuovo acquisto Vuelle Doron Lamb. Lo stesso fa Varese con Keene, anche lui al debutto. Le due squadre iniziano contratte, con diversi errori da ambo le parti. Jones è un muro in difesa, ma si scalda Gentile, al quale risponde subito Delfino. Moretti in regìa non dispiace e anche Sanfrod è vivo. 14-11 a 3’57", con coach Vertemati che chiama il primo time-out. Cambia tutto Banchi: dentro Larson e Tambone. Anche gli ospiti ruotano il quintetto: Ferrero e Keene dentro. Esordio di Lamb a 1’10". Sul +7 Pesaro (23-16). Si fa male capitan Delfino, che prende un colpo all’occhio ed è costretto ad andare in spogliatoio per farsi medicare. Non rientrerà più. 25-16 fine primo quarto. Torna l’anarchia in campo: Lamb squadra i ferri, ma anche i lombardi non brillano nelle percentuali. Si riavvicina Varese: Kell firma il -2 a 6’32" (29-27). Rientrano i titolari e la Carpegna Prosciutto riprende quota: 36-27 a 5’14" (Jones e Larson a comandare). Pesaro è on fire: una tripla del discusso Demetrio fa esplodere la Vitrifrigo Arena. 48-31 a 1’50". 51-37 a metà gara. Si torna in campo, ma dopo appena 1’16" Banchi si scalda e si prende un tecnico per proteste dopo una stoppata subita da Larson sotto canestro. Seguono alcune fischiate dubbie contro giocatori biancorossi che fanno scaldare il pubblico. Sull’ennesima tripla di Larson però Pesaro torna a +18 (62-44). Varese si appoggia sulle spalle di Jalen Jones, mentre Gentile pare in giornata no. L’Openjob Metis spinge in transizione. Keene spara da lontanissimo e Beane, riporta i suoi a -11 (67-56 a 2’36"). Anche Tambone è costretto ad uscire per una gomitata fortuita al volto. Si sveglia Lamb con 2 canestri consecutivi e Pesaro ricaccia indietro Varese. Demetrio è un fattore anche in difesa. Lamb da tre punti fissa il terzo quarto sul 76-59. Lamb continua a segnare, mentre per Varese il solo a dare confidenza alla retina è Kell. Rientra Tambone. Gli ospiti tentano l’arrembaggio finale. Passaggio baseball di Gentile per Sorokas che segna il nuovo -13 varesino (78-65). Time-out Banchi per correggere la rotta. Quindi contro time-out di Vertemati. La Carpegna Prosciutto però riesce a gestire grazie a Larson e Tyrique Jones, forse gli MVP dell’incontro. Banchi vuol giocarsela fino in fondo con i suoi titolari, pensando alla differenza canestri. Si va all’ultimo tiro con Lamb che centra il +19 allo scadere: 94-75 il finale.