Patrick Comninos: La stagione 2020-2021 sarà la più competitiva nella giovane storia di BCL

Patrick Comninos, CEO della Basketball Champions League: Abbiamo avuto più di 60 club che si sono registrati per partecipare nella prossima stagione

Patrick Comninos, CEO della Basketball Champions League, ha parlato con EuroHoops in una lunga intervista. Qui alcuni passaggi:


Sulla prossima stagione di BCL.


La stagione 2020-2021 sarà la più competitiva nella storia – molto breve, abbiamo solo 4 anni! – della BCL. Abbiamo avuto più di 60 club che si sono registrati per partecipare nella prossima stagione, siamo molto soddisfatti che alcuni dei migliori club in Europa stiano scegliendo la BCL.

Durante questa crisi, FIBA e BCL hanno dimostrato quanto il modello che proponiamo sia ben accolto da molto club, perché offre l’opportunità d programmare il proprio futuro con un livello di sicurezza e di stabilità economica.


Sulla situazione del Panathinaikos.

Noi abbiamo una visione long-term su come sviluppare la BCL ed un impegno dimostrato di offrire ai club le condizioni migliori possibili per partecipare in una competizione del massimo livello.

L’apprezzamento per il nostro impegno arrivato ad esempio dal proprietario del Panathinaikos è un altro segno di fiducia che ci spinge a portare avanti la nostra visione, e siamo pronti ad accogliere club che vogliono partecipare nella nostra competizione.


Sul criterio sportivo.

La partecipazione alla BCL è sempre stata direttamente connessa ai risultati nel campionato nazionale. Quest’anno, però, abbiamo preso in considerazione la situazione unica che si è creata con il COVID-19, dato che molte leghe non hanno dichiarato un campione o validato una classifica finale.

In questi casi, abbiamo anche l’opportunità di affidarci al BCL Club Ranking che, in modo efficace, calcola la performance in campo di tutti i club nelle scorse stagioni. Strasburgo, ad esempio, rappresenta una lega che non ha coronato un campione né dichiarato una classifica finale. Ma quel club resta l’unico che ha partecipato a tutte le quattro Stagioni della BCL, che significa che durante gli ultimi anni il club ha sempre performato ad alti livelli nel proprio campionato nazionale.


Sugli accordi a lungo termine.

Gli accordi a lungo termine sono stati parte della BCL e della sua strategia dai primi momenti della competizione e non sono nulla di nuovo. Questi accordi servono a fornire ad entrambe le parti un livello di certezza e un’opportunità di pianificare, che è un prerequisito essenziale per tutti i club in Europa e non un privilegio per pochi. In questo modo il club controlla il proprio destino e conosce, dall’inizio di ogni stagione, cosa servirà per garantirsi una partecipazione europea.

Questi accordi sono in totale allineamento con i valori sulla partecipazione meritocratica, perché sono condizionati alla performance del club nel proprio campionato domestico. Se un club che ha firmato questo tipo di accordo non si classifica ad alto livello nella propria lega nazionale, non ci sarà alcuna posizione garantita per loro nella Basketball Champions League.


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