Pasquini: Sostituire Pierre? Molto complicato, ci sono pochi giocatori così

Il GM del Banco di Sardegna Sassari parla con Dinamo TV

Il general manager della Dinamo Banco di Sardegna Federico Pasquini è intervenuto su Dinamo TV nel corso della terza puntata di “Mercato a KM Zero”, il programma di approfondimento sulle trattative di mercato delle società europee

“Stiamo ancora contando e valutando i danni provocati dal Covid-19, solo successivamente avremo un’idea precisa dei mezzi con cui poter andare sul mercato. Non vorremmo cambiare la nostra filosofia che quest’anno ha pagato e quindi come già detto più volte da altre figure societarie vorremmo ricominciare con l’ossatura principale delle ultime stagioni, avere una squadra con gioco interno, giocatori abili in post basso e un 3 fisico. Ad oggi onestamente ci stiamo muovendo per gradi, faremo un tentativo per convincere Dwayne Evans ad essere ancora dei nostri e in funzione della sua scelta se riusciremo a costruire la nuova Dinamo con 3/5 del quintetto confermati pensiamo che la continuità possa essere un grande valore aggiunto in vista dello start di stagione 2020-21”.

Come si sostituisce Dyshawn Pierre?

“E’ molto complicato visto che ci sono pochi giocatori così, penso però che sia bello poter ricominciare un percorso come abbiamo fatto con Pierre che prima dell’esperienza in Dinamo giocava nell’ultima squadra della lega tedesca. Abbiamo fatto in modo che potesse trovare fiducia e che avesse la possibilità di sbagliare, tutto questo nelle tre stagioni a Sassari gli ha permesso di crescere e diventare il giocatore che è oggi. Quindi o troveremo un giocatore garantito come fu con Bootsy Thornton o la vedo dura perché è un mercato complicato e le caratteristiche dei numeri tre sono quasi sempre perimetrali e di grande qualità con caratteristiche molto più vicine al due. Credo che non si potranno prendere nomi grossi ma bisognerà pensare più ad un giocatore di una fascia inferiore con cui poter lavorare per crescere insieme”.

Riguarda la puntata di “Mercato a KM Zero”