Partizan sconfitto dalla Virtus Bologna, il commento di Obradovic e dell’ex Lundberg
Lundberg: “Il mancato fallo su di me nel finale? Ho attaccato il canestro in modo aggressivo, e ho sbagliato. Non c’è altro da dire”
Le parole di Zeljko Obradovic nella conferenza stampa successiva alla sconfitta del suo Partizan per mano della Virtus Bologna.
"La partita alla fine è stata decisa da un possesso…. Sono successe molte cose nell’ultimo quarto. Abbiamo avuto un problema a rimbalzo, ci stiamo già lavorando da tempo e continueremo a farlo. Per quanto riguarda l’attacco, abbiamo giocato con meno ritmo nell’ultimo quarto, anche se credo che ci siano state situazioni in cui abbiamo fatto bene. Il punto è che tutti si ricorderanno solo dell’ultima difesa e dell’ultimo attacco, ma ci sono state molte cose in ballo. I ragazzi hanno combattuto e andremo avanti. Grazie ai tifosi per la fantastica atmosfera".
Su un mancato fischio in favore di Lundberg nel finale.
“Ci sono stati due contatti su Iffe, abbastanza evidenti. È vero, ma cosa ci possiamo fare?…".
La guardia ex Virtus, autore di 14 punti, ha preferito non criticare gli arbitri.
“Ho attaccato il canestro in modo aggressivo, e ho sbagliato. Non c’è altro da dire, non tocca di certo a me stabilire se c’era un fallo…Abbiamo pagato la mancanza di concentrazione in momenti molto importanti della partita. Abbiamo concesso loro troppi rimbalzi offensivi, che hanno generato diversi tiri da tre aperti… Abbiamo anche concesso loro alcuni punti molto facili in momenti chiave. Anche la concentrazione in difesa non è stata sufficiente stasera, non abbiamo giocato come volevamo, non abbiamo rappresentato al meglio il Partizan”.