Paolo Galbiati: ‘Siamo stati bravi, ma dovevamo essere più bravi’

<<Nel primo tempo abbiamo giocato bene senza palla; spiace perché ci siamo disuniti nel terzo quarto; bene nell’ultimo quarto siamo arrivati lì e deve essere un punto di partenza per tutti.

Avrei fatto meglio ad operare dei cambi nei minuti finali.

E’ stato motivo di orgoglio avere indotto alcuni giocatori avversari importanti a giocare tanti minuti.

Sono contento perché siamo stati bravi; bisognava essere più bravi perché avevamo preparato di stare più addosso a Rodriguez e di mandarlo a sinistra, invece è andato a destra; però abbiamo confermato di essere una squadra.

Sanogo è stato fondamentale, nel primo tempo ci ha permesso di rimanere attaccati alla partita; Cournooh ha fatto ancora una partita difensiva clamorosa, di cui si parla sempre poco.

Harris ha fatto una partita da giocatore forte quale è; deve ancora lavorare, ma sta progredendo: ad esempio, stasera non si è mai schiantato.

Faremo sempre fatica a rimbalzo, perché anche Tinkle è un falso 4.

Ma da questa partita ci portiamo via il fuoco che abbiamo avuto, la voglia e l’energia.

Noi ancora dobbiamo capire veramente chi siamo, e tutti dobbiamo pensare diverso perché abbiamo dimostrato a noi stessi di quale potenziale siamo in possesso, allo scopo di accendere definitivamente la scintilla.

Spero che il pubblico possa tornare a seguirci, non solo quando arriva Milano perché chiaramente è bello, in quanto siamo una bella squadra che merita di essere seguita>>.