Pallacanestro Trieste, Michele Ruzzier ritrova Varese
Michele Ruzzier, playmaker trasferitosi meno di un mese fa alla Pallacanestro Trieste dalla Virtus Segafredo Bologna, si appresta ad affrontare per la terza volta da ex la Openjobmetis Varese
Michele Ruzzier, playmaker trasferitosi meno di un mese fa alla Pallacanestro Trieste dalla Virtus Segafredo Bologna, si appresta ad affrontare per la terza volta da ex la Openjobmetis Varese, squadra nella quale ha militato nella stagione 2020/21.
Dopo le due sfide al team biancorosso disputate con la maglia delle V Nere l’anno scorso (0 punti ma 6 assist in 15 minuti a Bologna, 0 punti in 11 minuti a Varese), l’esterno classe 1993 incrocerà nuovamente la sua strada con quella del club lombardo domenica pomeriggio al Palasport "Lino Oldrini", campo sul quale, spinto dal tifo locale, Ruzzier ha vissuto alcuni dei suoi momenti migliori in Serie A.
Tra questi vanno indubbiamente annoverati la vittoria 88-70 contro la Dolomiti Energia Trentino e quella 110-105 sulla Vanoli Basket Cremona, partite dove il playmaker triestino ha fatto registrare da una parte i propri career high in A in liberi convertiti (7) e valutazione (28) e dall’altra i propri massimi in assist (9), rimbalzi totali (8) e difensivi (6).
Anche grazie a match di tale portata, Ruzzier è poi riuscito a produrre con la maglia di Varese la sua miglior stagione nel massimo campionato nostrano dal punto di vista statistico. Se è vero infatti che gli 8.9 punti di media messi assieme nelle 28 gare di campionato a cui ha preso parte non rappresentano il valore più alto della carriera (9.5 punti nel 2019/20 con Cremona), Ruzzier non ha mai catturato così tanti rimbalzi (2.2 di media), distribuito così tanti assist (5 di media) e avuto una valutazione media così alta (10.3) come nella stagione trascorsa coi colori biancorossi addosso.
Egli dunque, favorito anche da un minutaggio mai goduto prima e dopo in Serie A (28.1 di media), a Varese ha dato vita ad alcuni dei migliori brani e delle migliori prestazioni di sempre della propria pallacanestro, un fatto questo che non è passato inosservato tanto è vero che al termine dell’annata è poi arrivata la chiamata dei campioni d’Italia della Virtus Bologna, formazione nella quale Ruzzier ha militato poco più di una stagione prima di salutarla il 16 novembre per riabbracciare la squadra della sua città.
Con questa, nel fine settimana, ritroverà il pubblico, l’ambiente e il parquet che a lungo gli hanno fatto bene nel recente passato e che, altrettanto lungamente, gli resteranno impressi nella memoria e nel cuore.