Pallacanestro Reggiana, biennale a Lorenzo Uglietti
Pallacanestro Reggiana comunica di aver raggiunto un accordo biennale con l’atleta Lorenzo Uglietti, playmaker di 192 centimetri
Pallacanestro Reggiana comunica di aver raggiunto un accordo biennale con l’atleta Lorenzo Uglietti, playmaker di 192 centimetri.
Torinese classe 1994, dopo aver mosso i primi passi nel Piossasco, entra a far parte dell’Under 19 della Pallacanestro Biella, con la quale esordisce in prima squadra. Passa successivamente a Latina, dove resterà quattro anni, prima di tornare nel 2017 a Biella, sempre nella serie cadetta. Dal 2018 è un giocatore del Treviso Basket, con il quale conquista la promozione in Serie A e resta anche nella stagione 2019-2020 nella massima serie. Torna in A2 a Napoli nel 2020-2021, conquistando subito la promozione e restando nel capoluogo partenopeo fino alla stagione appena conclusa, ricoprendo il ruolo di capitano del team.
Nel 2022/2023 Uglietti ha chiuso con 21 minuti di media a partita, dove ha prodotto 5 punti con 3.5 rimbalzi e 2.1 assist, andando cinque volte in doppia cifra (con un massimo di 15 punti e 10 rimbalzi contro Trento).
Coach Dimitris Priftis ha presentato così il nuovo acquisto: "Sono molto lieto di accogliere Lorenzo nella nostra squadra. È un playmaker di stazza che porterà in dote grande energia e fisicità. Mi sono piaciuti fin da subito il suo stile di gioco ed il suo atteggiamento quando è in campo: cerca di coinvolgere tutti, è altruista e difende forte. Sono certo che sarà una pedina importante del nostro team".
Queste le parole di Lorenzo Uglietti: "Ringrazio il Club per aver creduto in me, non vedo l’ora di contraccambiare questa fiducia. Oltre ad essere stata la società che più ha mostrato interesse nei miei confronti, l’ambizione della Pallacanestro Reggiana va di pari passo con la mia, cioè combattere per raggiungere obiettivi importanti e crescere negli anni. Sono motivato dalla possibilità di lavorare con persone che hanno fatto esperienze importanti all’estero, da loro potrò apprendere nuove vedute e metodi di lavoro. Ho avuto modo di parlare sia con il coach che con il GM, sono rimasto piacevolmente impressionato dalla loro professionalità e voglia di far bene. Non vedo l’ora di iniziare e conoscere tutti: la società, i compagni, i reggiani e Reggio Emilia. A presto".