Pallacanestro Cantù, seconda missione negli States per il ds Frates
Continua il lavoro di scouting dell’Acqua S.Bernardo Pallacanestro Cantù all’interno dei circuiti di aggiornamento negli Stati Uniti
Continua il lavoro di scouting dell’Acqua S.Bernardo Pallacanestro Cantù all’interno dei circuiti di aggiornamento negli Stati Uniti. Dopo il Winter Showcase di Las Vegas a dicembre, ora è la volta del PIT (Portsmouth Invitational Tournament).
A parteciparvi è il direttore sportivo di Pallacanestro Cantù, Fabrizio Frates, che proprio in queste ore è partito per gli States. La data di ritorno è prevista per domenica 16 aprile in mattinata.
Si tratta dell’edizione numero 69 del PIT, appuntamento fisso dal 1953 che richiama i dirigenti e gli scout delle squadre più importanti di NBA, Europa e Asia. Il PIT raccoglie i migliori senior in uscita dai college statunitensi, che si sfidano in un torneo di quattro giorni. Il torneo prevede 12 sfide totali, a cui partecipano otto squadre composte da otto giocatori.
Dal PIT sono usciti giocatori leggendari del calibro di Scottie Pippen, Dennis Rodman, John Stockton, Earl Monroe e Jimmy Butler, giusto per citarne alcuni.
Un’altra tappa del percorso di crescita del Club biancoblù, che punta da una parte a costruire e a tenere aggiornato un database dei migliori talenti Made in USA e dall’altra a dare vita a un network di contatti e rapporti con scout, agenti e allenatori.
Dopo il PIT, il ds Frates e il general manager Sandro Santoro parteciperanno anche al terzo evento più importante dell’anno, ovvero la Summer League di Las Vegas.