Olimpia Milano, quei mugugni verso Shavon Shields: ecco cos’è successo

Shavon Shields, ala dell’Olimpia, è al centro delle discussioni per una reazione ai mugugni dei tifosi e le parole di Ettore Messina

Domenica di mugugni in casa Olimpia Milano, pur con il successo sulla Dinamo Sassari e il primo posto alla fine della stagione regolare LBA. Shavon Shields, ala dell’Olimpia, è al centro delle discussioni per una reazione ai mugugni dei tifosi e le parole di Ettore Messina.


Shields ha giocato per 29 minuti nella partita contro la Dinamo Sassari, segnando 11 punti con 4 rimbalzi e 4 palle perse. Nonostante il 3/10 dal campo, il giocatore ha mostrato segnali di risveglio con 2/5 da tre punti, interrompendo una serie negativa di 1/12.


Tuttavia, la condizione di Shields è ancora in fase di miglioramento: il giocatore è stato fermo dalla terza alla ventunesima giornata del campionato, superando i 20 minuti solo nelle ultime sette partite. Verso la fine della gara con Sassari, alcuni mugugni isolati sono arrivati dagli spalti, ai quali Shields ha risposto con un gesto a zittire i tifosi in tribuna.


Ettore Messina, nel dopogara, pur ricordando il grande sostegno dei tifosi biancorossi nelle fasi più difficili della stagione, ha voluto difendere il suo giocatore: “Se dobbiamo però mugugnare se Shields gioca incerto o fatica, non aiutiamo lui e la squadra. Se non lo recuperiamo, abbiamo chance di vincere molto basse. Non lo aiutiamo, dobbiamo incoraggiarlo. Se lo tengo in campo, anche più del previsto, è perché devo fare tutto per recuperarlo. Chiedo ci sia una coesione tra squadra e tifosi per capire le difficoltà di questo ragazzo, dopo un lunghissimo infortunio. Aiutando questo ragazzo”.


Messina ha poi affrontato il momento di Shields, sempre sopra i 24 minuti nelle ultime cinque uscite: “Sul lato difensivo è vicino a quello che è sempre stato, gli do sempre il giocatore più pericoloso da marcare. In attacco non ha la fiducia, perché gli manca esplosività. Gli manca una buona partita. C’è ancora una settimana in gara 1, speriamo che la serie lo aiuti”.


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