Olimpia Milano pronta al debutto ufficiale contro Varese
Dopo due scrimmage arriva anche la prima uscita ufficiale per l’Olimpia
Dopo due scrimmage arriva anche la prima uscita ufficiale per l’Olimpia, a Cagliari, sabato e domenica in un torneo che è un classico dell’estate cestistica a cui l’Olimpia ha presenziato spesso in passato, vincendolo nelle ultime due partecipazioni nel 2019 e nel 2020. Ovviamente, la squadra è ancora fortemente incompleta, senza i sette giocatori impegnati ai Campionati Europei. Presenti tutti gli altri nove del roster che verranno supportati dai quattro aggregati: Vlado Jankovic, Mateusz Kostrewski, Jakub Wojciechowski e Adam Kemp. In questo torneo la squadra sarà diretta da Coach Mario Fioretti perché il capo allenatore Ettore Messina, su invito dell’interessato, presenzierà alla cerimonia di inserimento nella Hall of Fame di Springfield del suo ex giocatore Manu Ginobili. Disponibili quindi: Kevin Pangos, Naz Mitrou-Long, Devon Hall, Billy Baron, Shavon Shields, Davide Alviti, Deshaun Thomas, Kyle Hines e Brandon Davies.
L’Olimpia scenderà in campo sabato alle 18:00 nella prima delle due semifinali, contro Varese. Allenata dall’americano Matt Brase, Varese ha cambiato molto rispetto alla stagione passata confermando però il nucleo italiano (De Nicolao, Librizzi, Woldetensae, Caruso e Ferrero). Degli stranieri è rimasto solo Reyes, che però è in Nazionale, poi sono arrivati il playmaker Colbey Ross, la guardia Markel Brown e i due lunghi, Jaron Johnson e Tariq Owens.
La seconda semifinale vedrà in campo la Dinamo Sassari e il Panathinaikos Atene. Una delle due squadre affronterà poi l’Olimpia domenica. Sassari ha confermato il Coach Piero Bucchi e una gran parte del roster inclusi Gerald Robinson, Eimanatas Bendzius, Kaspar Treier, Filip Kruslin e Stefano Gentile. Sono andati via Miro Bilan e Jason Burnell rispetto alla squadra che ha raggiunto la semifinale scudetto della passata stagione perdendola proprio contro Milano. Le novità sono Chris Dowe (guardia), Jamal Jones (ala piccola) e Chinanu Onuaku (centro). Il Panathinaikos di Dejan Radonjic potrebbe rappresentare la prima sfida a livello EuroLeague della stagione. È una squadra reduce da un paio di anni sottotono a livello europeo ma è anche reduce da un mercato importante. Pur perdendo Nemanja Nedovic e Ioannis Papapetrou, ha firmato elementi di grande esperienza internazionale come Nate Wolters, Marius Grigonis, Derrick Williams e l’ex Arturas Gudaitis. Sono arrivati anche Paris Lee, Andrew Andrews, grande protagonista in Eurocup, e i fratelli Kalaitzakis. Georgios lo scorso anno era nella NBA a Milwaukee. Probabilmente il Panathinaikos, che ha due soli elementi (Giorgios Papagiannis oltre a Grigonis) agli Europei è da considerare favorito in questa situazione.
Notizia del sito ufficiale Olimpia Milano.