Olimpia Milano – Openjobmetis Varese, le parole prepartita di coach Ettore Messina
L’Olimpia Milano si appresta ad affrontare l’Openjobmetis Varese nel ventunesimo turno di Lega Basket Serie A: questa la presentazione del match di coach Ettore Messina.
Riprende la sequenza di partite di campionato giocate con scarsissimo tempo di recupero rispetto alla gara precedente di EuroLeague. Ce ne saranno altre, ma intanto questa è la decima. L’Olimpia ha vinto sei delle precedenti nove in questa situazione, adattandosi bene nelle ultime circostanze in cui è capitato, assicurandosi quattro gare consecutive con limitato riposo. In campionato, ha vinto le ultime sei gare ed è imbattuta nel girone di ritorno. Alla vigilia di un ciclo di scontri diretti che determineranno la posizione in classifica (Bologna e Venezia fuori; Napoli in casa; Reggio Emilia fuori), battere Varese è fondamentale. Anche la gara esterna giocata nel girone di andata era arrivata con meno di 48 ore di break e in qualche modo l’Olimpia era riuscita a spuntarla. La squadra guidata dall’ex Tom Bialaszewski è comunque cambiata, anzi sta ancora cambiando. La novità principale è stata l’arrivo da Vitoria di Nico Mannion a rinforzare una batteria di tiratori imponente, con Davide Moretti, Sean McDermott, Gabe Brown. Partito il bomber Hanlan, debutterà il francese, seconda scelta NBA, Hugo Besson, che ha tanta esperienza di leghe differenti (ha giocato in Nuova Zelanda e in Serbia). L’Olimpia, rientrata da Villeurbanne, nella notte di sabato, verificherà domenica prima della partita la disponibilità di Shabazz Napier e Nikola Mirotic, assenti in Francia. Torna disponibile Guglielmo Caruso. Sicuramente assenti oltre a Billy Baron anche Stefano Tonut e Diego Flaccadori.
NOTE – EA7 Emporio Armani Milano-Openjobmetis Varese si gioca domenica 3 marzo alle ore 17:00 al Forum di Assago. Clicca qui per acquistare i biglietti
GLI ARBITRI – Tolga Sahin, Alessandro Nicolini, Daniele Valleriani.
Le parole di coach Ettore Messina: "Le sconfitta in finale di Coppa Italia e a Lione, dove abbiamo subito eccessivamente in difesa, sono state altre tappe amare di questa stagione. Anche con l’handicap di continui infortuni a elementi che a turno sono stati fondamentali, dobbiamo trovare la forza di ripartire, ritrovando determinazione e fisicità soprattutto in difesa, che da sempre è stata fondamento della nostra identità di squadra. Il test contro una squadra di grande aggressività offensiva come Varese non sarà per questo affatto semplice. Siamo però contenti di riabbracciare Tom Bialaszewski che ha dato un importante contributo nell’anno in cui abbiamo raggiunto le Final Four di Colonia".
Sull’Openjobmetis Varese – Cinque giocatori di Varese producono circa 77 punti per gara di media, ma contando Oliver Hanlan che ha appena lasciato la squadra per dirigersi al CSKA Mosca. La squadra di Coach Bialaszewski non ha grande profondità ma ha gerarchie definite e compattezza, oltre a tiratori di talento. Nico Mannion, playmaker della Nazionale italiana, è arrivato da otto gare. In questo arco di tempo, è stato il giocatore più produttivo della Serie A con 19.2 punti e 6.0 assist di media, il 94.6% da due che assume grande importanza considerando che subisce 4.8 falli per partita. La guardia – dopo la partenza di Oliver Hanlan per il CSKA Mosca – è Davide Moretti, anche lui 12.0 punti di media con il 41.3% da tre, anche lui 5.8 tentativi per partita. L’ala del quintetto è Sean McDermott, altro grande tiratore, 5.5 tentativi per partita da tre che trasforma con il 40.2%. L’ala forte è un altro tiratore, Gabe Brown, 12.3 punti di media, 41.9% nel tiro da tre (5.9 tentativi). A questi numeri aggiunge 5.9 rimbalzi per partita. Il centro è Skylar Spencer, un atleta potentissimo che segna 9.5 punti con il 73.7% da due e conquista 8.6 rimbalzi di media. Il gioco di Varese è chiaramente quello di allargare il più possibile il campo per costruire tanti tiri da tre con la sua pattuglia di tiratori, incluso il nuovo arrivato Hugo Besson, guardia francese di 23 anni che lo scorso anno era in Nuova Zelanda e quest’anno stava giocando all’FMP in Serbia. La rotazione la completano Tomas Woldetensae (5.2 punti per gara), il centro Scott Ulaneo (4.0 punti, 4.0 rimbalzi di media) e all’occorrenza i giovani Matteo Librizzi e Nicolò Virginio.
I PRECEDENTI – Nella prima parte degli anni ’70, la rivalità tra queste due squadre ha raggiunto picchi altissimi. Per tre stagioni consecutive, nel 1971, 1972 e 1973, il titolo italiano è stato assegnato attraverso uno spareggio in territorio neutrale (due volte a Roma, una a Bologna) tra queste due squadre. Varese ha vinto due volte, Milano si è imposta in una circostanza, il 4 aprile 1972 quando il Simmenthal a Roma sconfisse l’Ignis 65-60 ovviando ai 25 punti di Manuel Raga e ai 22 con 13 rimbalzi di Dino Meneghin. L’Olimpia ebbe quattro uomini in doppia cifra e vinse la battaglia a rimbalzo 35-27 grazie ad un Arthur Kenney da 12 punti e 16 rimbalzi. Renzo Bariviera ebbe 12 punti, 6 palle rubate e segnò due tiri liberi chiave nel finale, le due guardie Iellini (10) e Brumatti (14) segnarono 24 punti in coppia. Lo spareggio più drammatico però fu precedente, nel 1966: Varese decise di schierare l’italoamericano Tony Gennari e vinse 74-59. Lo scudetto fu assegnato al Simmenthal a tavolino quando venne stabilito che l’utilizzo di Gennari (che era diventato italiano solo il giorno precedente la partita) era da considerare irregolare. In tutto, il bilancio tra le due squadre è di 112-76per l’Olimpia; 62-28 per l’Olimpia a Milano, 45-45 a Varese dopo la vittoria dell’Olimpia nella gara di andata, 5-3 per l’Olimpia in campo neutro.
LA CONNECTION – L’allenatore di Varese, Tom Bialaszewski, è stato due anni all’Olimpia come assistente nelle stagioni 2019/20 e 2020/21. In tali vesti ha vinto una Supercoppa e una Coppa Italia. Davide Moretti ha giocato a Milano 17 partite di Serie A nella stagione 2020/21. Anche lui ha vinto Supercoppa e Coppa Italia, oltre a raggiungere le Final Four di EuroLeague. Leonardo Okeke, al debutto con Varese dopo un lungo infortunio, è in prestito all’Openjobmetis ma sotto controllo dell’Olimpia. Nell’Olimpia c’è Guglielmo Caruso, 49 partite di campionato a Varese in due anni con 349 punti segnati.