Olimpia Milano in Italia. Questa sera il Valencia. Messina: Ribaltiamo la differenza punti
Dopo l’impresa di Madrid, la sesta vittoria esterna di questa EuroLeague, l’Olimpia entra in una fase ricca di scontri diretti che avranno un peso rilevante nella corsa ai playoff
Dopo l’impresa di Madrid, la sesta vittoria esterna di questa EuroLeague, l’Olimpia entra in una fase ricca di scontri diretti che avranno un peso rilevante nella corsa ai playoff. Il primo è martedì 12 gennaio, al Mediolanum Forum (diretta su Eurosport Player alle 20.45) contro Valencia. Le due squadre vantano identico numero di vittorie, 10, ma l’Olimpia ha giocato una partita in meno. Valencia però ha vinto la gara di andata con cinque punti di margine. E’ chiaramente una partita della massima importanza. E’ interessante che si affrontino terza e quarta squadra per punti segnati della competizione, 81.6 Milano, 81.3 Valencia, che è prima nel tiro da due con un altissimo 59.5%, mentre l’Olimpia è seconda nel tiro da tre con il 40.8%. Andando ancora iù in profondità: Valencia è prima negli assist, ma l’Olimpia è la miglior squadra nella protezione della palla (ha meno palle perse di qualsiasi altra) ed è seconda per palle perse forzate degli avversari.
LA VIGILIA – Milano ci arriva dopo un week-end rocambolesco in cui avrebbe dovuto giocare a Cremona e invece la tempesta di neve che si è abbattuta su Madrid l’ha tenuta per due giorni supplementari nella capitale spagnola, trasferendosi poi nella serata di domenica in treno a Valencia (peraltro costretto a velocità ridotta dalle condizioni meteorologiche tanto da aver accumulato strada facendo un’ora di ritardo), unico modo per avere la certezza di poter rientrare in Italia entro il lunedì sera. Così dalla partita di Madrid c’è stato solo un allenamento, svolto lunedì mattina, proprio a Valencia. Una vigilia a dir poco inusuale.
COACH ETTORE MESSINA –"Affrontiamo una squadra ben organizzata da Coach Ponsarnau, con una notevole profondità di organico, offensivamente molto dotata di talento e versatilità. Ci aspettiamo una partita difficile, sia perché il fattore campo come dicono le statistiche praticamente non esiste più sia perché veniamo da alcuni giorni molto complicati, come è noto a tutti. In ogni caso, il morale nella squadra è alto e tra i giocatori c’è una grande volontà di superare gli ostacoli, per cui faremo di tutto per giocare una buona partita. L’obiettivo è vincere e possibilmente ribaltarela differenza punti":
RICCARDO MORASCHINI – "Giochiamo contro una squadra che ha talento e tanti tiratori, anche tra i lunghi. Per noi sarà decisivo l’aspetto difensivo e sarà necessario giocare con la stessa attenzione e intensità mostrate nella vittoria di Madrid".
GLI ARBITRI – Matej Boltauzer (Slovenia), Gytis Vylius (Lituania), Arturas Sukys (Lituania)
NOTE – Kevin Punter ha rubato almeno un pallone in 12 delle sue ultime 13 apparizioni in EuroLeague. Ha anche segnato almeno una tripla in ognuna delle ultime 24 partite di EuroLeague disputate ed è andato in doppia cifra in 18 delle ultime 20. Malcolm Delaney ha segnato almeno una tripla in 12 gare consecutive. I 10 rimbalzi, tutti difensivi, di Riccardo Moraschini a Madrid sono record carriera per lui. Fino a quel momento, non aveva mai catturato più di sei rimbalzi in una sola partita. Gigi Datome ha una striscia aperta di 23 tiri liberi a segno. La partita con Valencia sarà la numero 100 di Kaleb Tarczewski in EuroLeague, tutte in maglia Olimpia. Nessuno era mai arrivato a questo traguardo.
VALENCIA – Il giocatore simbolo di Valencia è Bojan Dubljevic, montenegrino che è alla decima stagione con la stessa squadra, ma ha saltato le ultime uscite. Le guardie sono Sam Van Rossom, bomber belga decisivo nella partita di andata con 21 punti (6.2 punti e 3.4 assist di media), la guardia islandese Martin Hermannsson, l’unico mai partito in quintetto ma con circa 17 minuti di utilizzo media e il 43.3% da tre, lo sloveno Klemen Prepelic (11.2 punti e 3.1 assist), l’esperto Guillem Vives (40.5% da tre), e un altro veterano come Joan Sastre. All’ala piccola c’è Nikola Kalinic, nazionale serbo che viene dal Fenerbahce, sta segnando 9.4 punti di media con il 62.5% da due. All’ala forte c’è Derrick Williams (9.3 punti con il 61.3% da due), un atleta straordinario. I lunghi sono Luis Labeyrie, che sta tirando con il 70.3% da due e il 45.2% da tre, e Mike Tobey, centro americano che sa tirare anche lui da fuori (42.3%) e produce 9.1 punti con 4.4 rimbalzi a partita. Della rotazione il veterano Fernando San Emeterio, altro grande ex della Nazionale iberica.
I PRECEDENTI VS. VALENCIA – L’Olimpia ha giocato sette volte nella sua storia contro Valencia con bilancio favorevole, 4-3. Nella stagione 2010/11 l’Olimpia vinse a Valencia 80-69 con 26 punti di Jonas Maciulis, 18 di Marjonas Petravicius e 17 di David Hawkins. Nel ritorno, che però si giocò a Biella, Valencia si prese la rivincita vincendo 75-60 con 20 punti di Rafa Martinez. Due anni fa, l’Olimpia ha vinto 103-98 dopo due tempi supplementari a Valencia rientrando da meno 17 nel terzo periodo, segnando 17 triple, record di squadra. Nella partita di ritorno, a Desio, Valencia vinse 93-89. In quella circostanza, Vlado Micov segnò 27 punti, record personale in EuroLeague. La scorsa stagione, l’Olimpia ha vinto a Milano 78-71 con 15 punti di Amedeo Della Valle, 13 e 10 rimbalzi di Kaleb Tarczewski, 10 e otto assist di Sergio Rodriguez. Nella gara di ritorno, l’Olimpia ha vinto dopo un tempo supplementare 83-81 con una tripla allo scadere di Vlado Micov (13 punti e sette rimbalzi). Sergio Rodriguez ha segnato 16 punti con nove assist, 11 punti di Michael Roll. Quest’anno, a Valencia, la squadra di casa si è imposta 86-81 con 21 punti di Sam Van Rossom. Nell’Olimpia ne ha segnati 17 Shavon Shields.
LA VALENCIA CONNECTION – Sam Van Rossom ha giocato in Italia a Pesaro, ma in prestito dall’Olimpia per cui però non ha mai giocato. Gigi Datome ha giocato al Fenerbahce con Nikola Kalinic e, limitatamente all’ultima stagione, anche con Derrick Williams.