Olimpia Milano e Fondazione Laureus Italia Onlus insieme nel progetto ‘One Team’ di Eurolega

Si rinnova un sodalizio, quello di Olimpia Milano e Fondazione Laureus
Italia nella realizzazione di un’iniziativa rivolta agli studenti delle tre classi
di 5° elementare della Scuola Primaria Baroni, nel quartiere Gratosoglio
della periferia sud di Milano

Per il terzo anno consecutivo Olimpia Milano e

Fondazione Laureus Italia Onlus confermano la partnership in

partecipazione al progetto One Team di Eurolega, la massima competizione

europea di pallacanestro, pensato per promuovere l’impegno sociale dei

club coinvolti.

Si rinnova un sodalizio, quello di Olimpia Milano e Fondazione Laureus

Italia nella realizzazione di un’iniziativa rivolta agli studenti delle tre classi

di 5° elementare della Scuola Primaria Baroni, nel quartiere Gratosoglio

della periferia sud di Milano. La scelta dell’Istituto, per niente casuale e

anch’essa in continuità con i due anni precedenti, deriva dall’intenzione di

svelare il potenziale di queste realtà complesse, accompagnando i bambini

nella scoperta di risorse utili ad affrontare le loro difficoltà con l’aiuto di

esempi positivi e figure di riferimento.

Il progetto si avvale del supporto di una psicologa dello sport in qualità di

tutor, il cui compito è affiancare il coach Olimpia durante le attività

previste. Le finalità sono molteplici e investono sia la sfera prettamente

emotiva e psicologica che quella fisica. Laureus cerca infatti di educare i

bambini al rispetto delle regole e alla comunicazione tra pari e con l’adulto,

affinché possano acquisire delle competenze da un punto di vista emotivo,

psicologico e motorio.

Per venire incontro alle difficoltà che al momento affliggono sia lo sport che

la scuola, a causa dell’aggravarsi della pandemia, si è pensato di

suddividere il progetto in due fasi: la prima vedrà il coinvolgimento diretto

dei giocatori dell’Olimpia Milano, mentre la seconda, da definire in base

all’evoluzione dell’emergenza, prevede attività motorie in palestra in

collaborazione con un insegnante e lo psicologo Laureus. In un momento in

cui i ragazzi sono giocoforza privati della pratica sportiva, infatti, è

fondamentale riscoprirne il suo valore in termini di crescita ed evoluzione

personale.

Quest’anno Olimpia Milano ha coinvolto due nuovi ambassador, Kyle Hines

e Luigi Datome, da anni parte della famiglia di One Team. Hines commenta

così: "Sono felice di essere ambasciatore del progetto One Team assieme a

Gigi Datome per l’Olimpia Milano. Dal 2012, dall’inizio quindi, faccio parte


del programma. È stato bello vedere come di anno in anno sia cresciuto e

come continui ad aiutare tante persone. Il progetto ci permette, come atleti,

di avere un vero e proprio impatto nella comunità in cui giochiamo. Non vedo

l’ora di continuare ad aiutare la missione di One Team".

Gli fa eco Datome: "One Team è un modo per aiutare e per sensibilizzare

tematiche socialmente utili. È un onore ogni anno farne parte e poter incidere

sulla vita di chi partecipa al progetto."

ONE TEAM

One Team è il programma aziendale di responsabilità sociale (CSR) di

Euroleague Basketball e utilizza il basket per avere un impatto sociale

positivo nelle realtà nelle quali opera. Euroleague Basketball e i suoi club

hanno creato e implementato One Team, che unisce le attività di ogni club

sotto il tema "dell’integrazione nella comunità". Dalla sua fondazione, nel

2012, il programma One Team ha raggiunto direttamente o indirettamente

22.000 partecipanti, attraverso i diversi progetti delle singole squadre.

FONDAZIONE LAUREUS ITALIA ONLUS

"Lo sport ha il potere di cambiare il mondo" queste le parole pronunciate

da Nelson Mandela, padrino e ispiratore del movimento Laureus.

Fondazione Laureus Italia Onlus utilizza lo sport come strumento educativo

di apprendimento, operando principalmente nelle periferie delle città

italiane. L’obiettivo è aiutare bambini e ragazzi che vivono in condizioni di

forte deprivazione economica e sociale al rispetto di se stessi e degli altri, a

condividere e a rispettare le regole e le diversità culturali, ad integrarsi

sviluppando il senso di appartenenza ad una comunità. Il tutto attraverso

una metodologia che utilizza la pratica sportiva come strumento formativo

che accompagni i processi di crescita dei minori coinvolti, riconoscendone

le potenzialità di recupero e inclusione.

In questo senso, molteplici sono le attività che hanno preso piede nelle

periferie di diverse città italiane tra cui Milano, Torino, Roma e Napoli,

coinvolgendo oltre 1.000 bambini in più di 20 differenti attività sportive,

tra cui sport di squadra "classici" come calcio, basket e pallavolo e

discipline quali surf, vela, capoeira e molte altre.

Nel corso degli anni la Fondazione ha collaborato con più di 70

organizzazioni territoriali (associazioni sportive, scuole, servizi sociali ed

enti del terzo settore) e ha coinvolto oltre 20 Ambassador, campioni nello

sport e non solo, che sostengono i progetti in Italia.

Oltre al supporto ai minori, Fondazione Laureus Italia Onlus offre attività

formative rivolte agli allenatori, insegnanti ed educatori coinvolti nei suoi

progetti. L’obiettivo è sempre garantire un trasferimento di competenze

specifiche e permettere alle organizzazioni territoriali coinvolte di


applicare autonomamente le metodologie sportive/educative pianificate da

Fondazione Laureus.


LAUREUS NEL MONDO

Laureus è un movimento mondiale che celebra il potere dello sport come

strumento in grado di rafforzare i legami tra le persone. Laureus è

composta da tre parti fondamentali – la Laureus World Sports Academy, la

Laureus Sport for Good e la Laureus World Sports Awards (la prossima

edizione degli Oscar dello Sport si terrà il prossimo 18 febbraio a

Montecarlo) – che celebrano insieme l’eccellenza sportiva e utilizzano lo

sport come mezzo per promuovere il cambiamento sociale.

Il primo padrino di Laureus è stato Nelson Mandela. All’incontro inaugurale

di Laureus World Sports Awards nel 2000, ha dichiarato"Lo sport ha il

potere di cambiare il mondo. Ha il potere di ispirare, di unire le persone in

un modo unico e non paragonabile ad altro. Lo sport ha la capacità di

creare speranza dove in passato c’era solo disperazione". Questa è

diventata la filosofia di Laureus; la forza trainante dietro il suo lavoro.

I membri della Laureus World Sports Academy sono: Giacomo Agostini,

Marcus Allen, Franz Beckenbauer, Boris Becker, Raúl González Blanco, Ian

Botham, Sergey Bubka, Cafu, Fabian Cancellara, Bobby Charlton, Sebastian

Coe, Nadia Comaneci, Alessandro Del

Piero, Marcel Desailly, Kapil Dev, Mick Doohan, David Douillet, Rahul

Dravid, Luis Figo, Emerson Fittipaldi, Sean Fitzpatrick (Chairman), Dawn

Fraser, Cathy Freeman, Ruud Gullit, Marvelous Marvin Hagler, Mika

Häkkinen, Tony Hawk, Maria Höfl-Riesch, Mike Horn, Chris Hoy, Miguel

Indurain, Michael Johnson, Kip Keino, Franz Klammer, Lennox Lewis, Tegla

Loroupe, Dan Marino, Yao Ming, Edwin Moses, Nawal El Moutawakel, Li Na,

Robby Naish, Ilie Nastase, Martina Navratilova, Alexey Nemov, Jack

Nicklaus, Brian O’Driscoll, Gary Player, Morné du Plessis, Hugo Porta,

Carles Puyol, Raúl, Steve Redgrave, Vivian Richards, Monica Seles, Mark

Spitz, Sachin Tendulkar, Daley Thompson, Alberto Tomba, Francesco Totti,

Steve Waugh, Katarina Witt, Li Xiaopeng Yang e Deng Yaping.

I Laureus Academy Members offrono i loro servizi come ambasciatori

globali per Laureus Sport for Good, istituito per promuovere l’utilizzo dello

sport come strumento di cambiamento sociale. Laureus Sport for Good

affronta le sfide sociali, attraverso un programma mondiale di sport, legato

ad iniziative per far sviluppare le comunità. La missione di Laureus Sport

for Good è utilizzare lo sport come mezzo per combattere alcune delle più

difficili sfide sociali a cui vanno incontro i giovani di oggi, come la violenza,


la criminalità, la discriminazione, la disoccupazione e la mancanza di

istruzione.

Laureus World Sports Awards è il primo premio a livello mondiale dello

sport, che, ogni anno, celebra i migliori atleti in tutte le categorie di ogni

sport. I vincitori sono selezionati da una prestigiosa giuria sportiva – gli

oltre 60 membri della Laureus World Sports Academy, leggende viventi

dello sport che hanno il compito di omaggiare i grandi atleti odierni. Gli

Awards continuano a sostenere Laureus Sport for Good, mostrando

l’incredibile lavoro che viene svolto con gli atleti e i partners per

trasformare le vite delle persone e promuovendo ad un pubblico globale il

potere dello sport come strumento di sviluppo per combattere i problemi

sociali più difficili.

Laureus è stata fondata da suoi patroni Richemont e Daimler ed è

supportato dai suoi partner globali quali Mercedes-Benz e IWC

Schaffhausen.


Fonte: Ufficio Stampa MN Italia.

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