Olimpia Milano all’esame Zenit: in campo Sykes, sempre out Nemanja Nedovic

Le parole di Ettore Messina: Per qualità e organizzazione tattica, la posizione in classifica non riflette il vero valore dello Zenit

Il primo appuntamento del 2020 è al Mediolanum Forum e chiude il girone di andata di EuroLeague. L’Olimpia arriva alla sfida contro lo Zenit San Pietroburgo con un record di 8-8, in linea con quelli di Khimki e Asvel Villeurbanne, a cavallo della zona playoff. Il Panathinaikos – avversario successivo dell’Olimpia, sempre al Mediolanum Forum – è un gradino avanti, Valencia e Stella Rossa sono un gradino dietro.

L’OLIMPIA – Ancora assente Nemanja Nedovic (nove presenze con il 39.6% da tre), è disponibile Keifer Sykes, che ha un record personale di 43 punti in una singola gara di BCL con Avellino la scorsa stagione, ma è al debutto assoluto in EuroLeague. “Voglio rappresentare bene il club, voglio rappresentare bene me stesso, portare energia, durezza, leadership… Sono al debutto in EuroLeague, ma mi considero uno studente del gioco, ho abbastanza fiducia da poter sfruttare le mie qualità, e al tempo stesso voglio usare questi sei mesi per assorbire tutto quello che posso da Sergio Rodriguez e dagli altri campioni che abbiamo”, ha detto.

COACH ETTORE MESSINA – “Per qualità e organizzazione tattica, la posizione in classifica non riflette il vero valore dello Zenit San Pietroburgo. Per noi è una partita ovviamente importante, che dovremo affrontare con grinta e decisione. La precisione del nostro attacco sarà vitale contro l’aggressività difensiva tipica delle squadre allenata da Coach Plaza”.

LO ZENIT – Ha avuto una striscia di sei sconfitte consecutive, ma poi ha battuto l’Asvel Villeurbanne e il Fenerbahce a Istanbul con una tripla dall’angolo risolutiva del playmaker francese Andrew Albicy. L’aspetto inusuale è che tre delle sue quattro vittorie sono maturate in trasferta, a Kaunas, al Pireo e appunto a Istanbul. La stella della squadra è Gustavo Ayon, centro messicano con esperienza NBA e proveniente dal Real Madrid. Sta segnando 12.6 punti con 5.5 rimbalzi di media. L’ala polacca Mateusz Ponitka sta producendo 10.2 punti di media, ma con il 40.0% da tre. Alex Renfroe, ex Barcellona e visto in Italia a Brindisi, distribuisce 4.9 assist a partita. La quantità di giocatori esperti a disposizione del coach Joan Plaza (in EuroLeague ha guidato Real Madrid, Zalgiris e Malaga) è notevole: ci sono Anton Ponkrashov, Will Thomas (ex Avellino) e Colton Iverson. Molto pericoloso è il tiratore Austin Hollins, che esegue circa cinque tiri da tre a partita e ha avuto gare da 25 e 26 punti.

LA ZENIT CONNECTIONIl centro messicano dello Zenit, Gustavo Ayon, ha giocato nel Real Madrid per due anni con Sergio Rodriguez. Anton Ponkrashov al CSKA Mosca è stato allenato da Ettore Messina e ha giocato per una stagione con Vlado Micov. Nemanja Nedovic ha giocato a Malaga con Will Thomas. Nedovic e Jeff Brooks hanno giocato a Malaga per il Coach dello Zenit, Joan Plaza vincendo l’EuroCup nel 2017. Nella stagione 2016/17, Aaron White ha giocato allo Zenit San Pietroburgo 16 gare di EuroCup e 30 di VTB League.

GLI ARBITRI – Damir Javor (Croazia), Ioannis Foufis (Grecia), Amit Balak (Israele).

KALEB BY NUMBERS – Kaleb Tarczewski ha eguagliato il primato in carriera di 10 rimbalzi in una gara contro il CSKA per la settima volta, seconda consecutiva. Nelle ultime due gare ha piazzato una doppia doppia in ambedue le partite per la prima volta in carriera. Tarczewski nelle ultime quattro ha 11.0 punti e 8.0 rimbalzi di media. Si trova anche a 28 rimbalzi dai 400 in carriera.

MICOV BY NUMBERS – Vlado Micov ha superato quota 2.000 punti segnati in carriera nella gara contro l’Efes. E’ stato il 33° giocatore a tagliare il traguardo. Ad Atene, ha giocato la sua partita di EuroLeague numero 200 in carriera. Micov in questa stagione ha confezionato una serie di 20 tiri liberi consecutivi a segno. E’ arrivato fino a 10 gare con almeno una tripla a segno. Vlado Micov è anche diventato il primo realizzatore di sempre del club in EuroLeague, e ha superato i 900 in carriera in maglia Olimpia. Infine è diventato il 19° di sempre per triple a segno con 285.  Al 18° con 288 c’è David Blu.

CHACHO BY NUMBERS – Sergio Rodriguez è settimo di sempre per numero di triple messe a segno in carriera. Rodriguez dei primi sette in classifica è colui con la percentuale di realizzazione migliore, unico oltre il 40%. El Chacho è a 11 triple di distanza dal sesto posto di Gianluca Basile che è appena stato scavalcato da Rudy Fernandez. Rodriguez vanta anche 1.118 assist in carriera e ha staccato Milos Teodosic e Thomas Heurtel issandosi al terzo posto della classifica di tutti i tempi. I suoi 11 assist contro il Maccabi sono record stagionale, a due assist dal record carriera che risale al 2016, ad una partita contro il Barcellona. Infine, è andato in doppia cifra in 15 delle ultime 16 gare di EuroLeague e ha una serie aperta di 12 tiri liberi consecutivamente a segno (ma da tre partite non ne tira).

Fonte: olimpiamilano.com.