Olimpia al debutto a Milano: contro Treviso per la prima volta con tre stelle sul petto

Credit: Ciamillo & Castoria

Coach Fioretti: Treviso ha tre giocatori esterni, Bowman, Harrison e Young, che sono in grado di cambiare volto a qualsiasi partita con le loro qualità realizzative.

L’Olimpia debutta in campionato davanti al proprio pubblico, com’era accaduto lo scorso anno. L’avversaria è Treviso che è cambiata molto ma ha tre giocatori (Bowman, Harrison, Mezzanotte) e l’allenatore della Brindisi della passata stagione (Vitucci) più un quarto elemento che era a Brindisi fino a due stagioni addietro (Zanelli). Quindi il livello di familiarità della Nutribullet è differente rispetto a quanto potrebbe sembrare guardando ad un roster totalmente rifondato. Prima della partita verrà issato lo stendardo consegnato dalla Lega per lo scudetto vinto lo scorso 23 giugno. Nell’intervallo, a luci spente, verrà mostrato sul jumboscreen il video "Third Star Team", il racconto degli scudetti delle tre stelle con immagini inedite che risalgono fino al decimo titolo, del 1957. Si tratta della prima uscita milanese della nuova Olimpia, con le nuove maglie e con le tre stelle sul petto. Ma ci sarà anche una partita da giocare al meglio, davanti tra l’altro ad un pubblico importante, visto che già in fase di abbonamenti è stata ampiamente superata la soglia dei 4.200 sottoscrittori con la campagna che terminerà solo il prossimo 12 ottobre quando la stagione di EuroLeague comincerà anche a Milano.


NOTE – La partita EA7 Emporio Armani Milano-Nutribullet Treviso si gioca domenica 1° ottobre alle 18:15 al Mediolanum Forum. Clicca qui per acquistare i biglietti.


GLI ARBITRI – Tolga Sahin, Denis Quarta, Gianluca Capotorto.


COACH MARIO FIORETTI – “Vogliamo partire con il piede giusto, contro una squadra che fa del gioco in transizione, dei rimbalzi d’attacco e dell’uno contro uno i propri punti di forza. Treviso ha tre giocatori esterni, Bowman, Harrison e Young, che sono in grado di cambiare volto a qualsiasi partita con le loro qualità realizzative. Dovremo essere fisici e intensi fin dal primo minuto”.



LA NUTRIBULLET TREVISO – Profondamente rinnovata in estate, con il ritorno in panchina di Francesco Vitucci, che a Treviso è stato anche assistente di Ettore Messina, la Nutribullet ha ereditato dalla passata stagione solo le conferme di due italiani della rotazione, Alessandro Zanelli (7.3 punti per gara, 42.6% nel tiro da tre) e Leonardo Faggian, 19 anni, lo scorso anno 12 apparizioni in quintetto. Le guardie sono Ky Bowman e D’Angelo Harrison: ambedue provengono da Brindisi dove erano stati allenati dallo stesso Vitucci. Bowman lo scorso anno aveva 11.9 punti e 2.7 assist di media per gara; Harrison (10.3 punti per gara nel 2022/23), in realtà ha dovuto recuperare da un grave infortunio al ginocchio rimediato proprio a Milano. La stagione precedente, la prima a Brindisi sotto Vitucci, era uomo da 18.6 punti per gara. Il reparto guardie, di cui fa parte Zanelli, è completato da Deshaun Booker, lo scorso anno all’Hapoel Galil Elion, un playmaker da California State con numerose esperienze in Europa, anche in Repubblica Ceca, Germania e Francia. L’ala piccola è James Young, che è stato anche nella NBA soprattutto a Boston, prima di venire in Europa e giocare a Rodi e all’Hapoel Tel Aviv. L’ala forte Terry Allen è un altro giocatore esperto delle leghe europee. Ha giocato soprattutto in Germania ma lo scorso anno era a Le Portel in Francia. Il centro è Pauly Paulicap, che ha frequentato DePaul e West Virginia prima di spendere un anno a Cipro. I due italiani che completano il reparto lunghi sono il tiratore Andrea Mezzanotte, anche lui a Brindisi l’anno passato, e Gora Camara, prelevato dalla Virtus Bologna.


I PRECEDENTI VS. TREVISO – Tecnicamente la Treviso di oggi non è emanazione della vecchia Benetton per cui questa sarebbe solo la nona partita tra le due società, l’ottava in campionato cui va aggiunto il quarto di finale di Supercoppa disputato a Bologna nel 2021. Considerandola però la legittima ereditiera della Benetton, si contano 80 precedenti con bilancio favorevole all’Olimpia 45-35, 29-8 a Milano, 15-27 a Treviso, 1-0 in campo neutro. Le squadre si sono incontrate anche in quattro serie di playoff. Nel 1988/89 la prima volta nei quarti di finale finì 2-0 Olimpia; nel 1998/99, ancora nei quarti vinse Treviso 3-0; nel 2004/05, semifinale, l’Olimpia vinse 3-2; l’anno dopo nei quarti il risultato venne invertito, 3-2 per Treviso. Negli ultimi tre anni il bilancio è di 8-1 per Milano, 7-1 in campionato.



STORIA DELL’ESORDIO – Dalla stagione 1987/88 – la prima di cui sono disponibili le statistiche partita per partita – il bilancio dell’Olimpia all’esordio in campionato è 28-9, 13-0 in casa e 15-9 in trasferta. L’Olimpia ha vinto gli ultimi sette debutti in campionato. Ironicamente Treviso è la stessa squadra contro cui nella stagione 2019/29, però in trasferta, Coach Ettore Messina guidò per la prima volta l’Olimpia in una partita ufficiale.


LA TREVISO CONNECTION – Ettore Messina ha allenato a Treviso per tre anni, ai tempi della Benetton, vincendo uno scudetto e raggiungendo una finale di EuroLeague nel 2003, sconfitta contro il Barcellona in trasferta. La squadra attuale ha ereditato il ruolo della Pallacanestro Treviso pur essendo un club completamente nuovo. Giordano Bortolani ha giocato a Treviso in prestito due stagioni fa, vincendo tra l’altro il trofeo di miglior giovane della FIBA BCL. Bortolani in campionato ha segnato 11.8 punti per gara, 354 punti totali in 30 apparizioni.



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