Nutribullet Treviso-Givova Scafati | La situazione e dove vederla in tv
Palla a due domani alle 20 per la sfida che chiude la giornata di Serie A, diretta su ELEVEN ed Eurosport 2
La NutriBullet Treviso, dopo il successo contro Trento, affronta la Givova Scafati, che viene dal k.o. contro Sassari.
Dove vederla: domenica 19 marzo 2023 ore 20.00, Eleven Sports ed Eurosport 2
Arbitri: Roberto Begnis, Andrea Bongiorni, Andrea Valzani
L’ANDATA
L’ex David Logan è stato il grande protagonista del match di andata, vinto nettamente dalla Givova per 89-72. Questo precedente, risalente al 4 dicembre 2022 e giocato nel corso della 9ª giornata, è l’unico tra le due società.
GLI EX
Givova Scafati – Matteo Imbrò ha giocato a Treviso dal 2017/18 al 2021/22, essendo stato uno degli alfieri dell’ascesa di Treviso dalla A2. In totale ha fatto siglare 78 presenze con 7.9 punti in 19 minuti di impiego medio.
David Logan è stato protagonista da metà del 2018/19 al 2020/21 della cavalcata trevigiana dalla A2 al 6° posto in Serie A della stagione 2020/2021. In totale nel massimo campionato italiano ha fatto registrare 56 presenze e siglato 15.5 punti, 2.7 assist e 2.3 rimbalzi di media con la canotta biancoblu.
LE DICHIARAZIONI
Marcelo Nicola, coach NutriBullet Treviso Basket: “Abbiamo fatto in modo di continuare nella nostra crescita, consolidando ciò che buono abbiamo fatto finora e migliorando certi dettagli, vedi qualche scelta che ci ogni tanto toglie fiducia, vedi anche le palle perse, dei tiri forzati. Contro Trento da questo punto di vista ho visto una squadra più solida, ma chiaramente si può sempre migliorare. Noi vogliano lottare e competere con ogni avversario, a volte va bene altre no ma adesso abbiamo trovato dei riferimenti in campo che di certo ci danno maggiore sicurezza.
David Logan, guardia Givova Scafati: "La partita di Treviso, così come tutte le partite, è importante perché abbiamo bisogno di punti e, così come nelle altre sfide, dobbiamo metterci il massimo impegno. Iroegbu, Banks ed Ellis sono senza dubbio gli uomini più pericolosi del nostro prossimo avversario, su cui dovremo concentrare maggiormente le nostre attenzioni per provare a limitarli nel loro potenziale offensivo. Anche se sono stato un ex atleta di Treviso, non ho particolari emozioni: ci sono tornato da avversario già nella passata stagione e sicuramente il fattore emotivo non distoglierà la mia attenzione dall’importanza della sfida, che deve essere affrontata al massimo della concentrazione. Per vincere in terra veneta dovremo lavorare tutti insieme, di squadra, aiutandoci a vicenda, prendendo spunto da quanto abbiamo fatto di buono anche nell’ultima partita, con l’obiettivo di trovare maggior fiducia in noi stessi e nei nostri mezzi, che è la chiave per fare grandi cose e vincere le partite che ci consentiranno di raggiungere l’obiettivo stagionale".