NBA, novità sull’utilizzo dell’Istant Replay
In base alla nuova regola, se l’instant replay sulla rimessa viene attivato da un coach’s challenge, gli arbitri avranno la possibilità non solo di rivedere chi ha toccato per ultimo la palla, ma anche di stabilire se doveva essere fischiato un fallo in prossimità dell’azione.
L’NBA Board of Governors ha approvato oggi un uso più esteso dell’Istant Replay in caso di Coach’s Challenge sulle situazioni di rimessa a partire dalla stagione NBA 2024-25.
In base alla nuova regola, se l’instant replay sulla rimessa viene attivato da un coach’s challenge, gli arbitri avranno la possibilità non solo di rivedere chi ha toccato per ultimo la palla, ma anche di stabilire se doveva essere fischiato un fallo in prossimità dell’azione.
Questo è un esempio di un’azione della scorsa stagione e di come verrà applicata la nuova regola. In questo caso, i Dallas Mavericks hanno contestato la decisione che assegnava il possesso ai Minnesota Timberwolves. Durante la revisione dell’azione, sebbene Kyrie Irving commetta fallo su Jaden McDaniels, gli ufficiali di gara e il Replay Center hanno stabilito correttamente che la palla è stata toccata per l’ultima volta da McDaniels, decretando il successo della Challenge dei Mavericks e assegnando così il possesso a Dallas. In base alla nuova regola, la Challenge non sarebbe andata a buon fine a causa del fallo di Irving.