Nachbar: “Nostra la proposta di eliminare i 20-0. Soluzione migliore? Forse in piccole bolle”
L’EuroLeague sta vivendo un complicato avvio di stagione. Il managing director dell’ELPA parla della posizione dell’associazione giocatori riguardo alla situazione attuale
Sportando ha avuto la possibilità di intervistare Bostjan Nachbar, managing director dell’EuroLeague Players Association, per discutere su quale sia la posizione dell’associazione giocatori riguardo al complicato avvio di stagione in EuroLeague.
La stagione è appena iniziata e tra EuroLeague ed EuroCup vediamo già diversi 20-0 a tavolino. Te lo aspettavi?
Credo che questa del 20-0 sia una regola dura, ma capisco perché EuroLeague e i club abbiano inizialmente accettato queste norme. Tuttavia, nessuno vuole vedere partite cancellate, specialmente i giocatori, che vogliono avere la chance di giocarsi la stagione sul campo.
Molti giocatori si stanno già lamentando dicendo che la competizione è ingiusta. Sei d’accordo?
Non direi che la competizione sia “ingiusta”, perché le regole valgono ugualmente per tutte le squadre. Ma sono d’accordo con coloro che non erano a favore delle partite da annullare.
Qual è la posizione dell’ELPA a riguardo?
Teniamo conto delle opinioni di tutti i giocatori e poi decretiamo una decisione collettiva. Un esempio è stato la proposta di eliminare i 20-0 a tavolino che è stata inoltrata a EuroLeague questa settimana.
Credi che giocare in una bolla possa essere una soluzione? Se sì, cosa fare con i campionati nazionali?
Sarebbe la soluzione migliore ma non vedo le possibilità di organizzarla, perché a differenza della NBA, l’EuroLeague avrebbe bisogno di accordi e la collaborazione di tante leghe nazionali, le quali a loro volta hanno i loro obiettivi e interessi. Forse una soluzione a metà strada, con piccole bolle nel corso della stagione sarebbe la soluzione migliore, ma comunque stiamo parlando di una situazione molto complicata.
Hai timore che questa stagione non possa completarsi come lo scorso anno?
Spero che ciò non avvenga. Tutti abbiamo imparato molto dalla passata stagione. La salute dei giocatori e i protocolli più rigidi sono il nostro focus principale. Discutiamo quotidianamente su come controllare il virus, specialmente per il fatto che le squadre si spostano da nazione a nazione e giocano anche nei rispettivi campionati nazionali, con altri protocolli. Stiamo dando del nostro meglio per fornire ai giocatori una piattaforma sicura in cui giocare al massimo livello europeo. A questo punto viviamo giorno dopo giorno, cerciamo di risolvere eventuali problemi imprevisti con l’obiettivo di disputare tutta la stagione, che è anche l’obiettivo dei giocatori.