Mondiale a Leon, Italia-Nuova Zelanda 71-63 (Hassan 27). Stanotte alle 2.00 col Mali
E’ vincente l’esordio delle Azzurre al Campionato Mondiale Under 17 Femminile iniziato oggi a Leon e Irapuato, in Messico
E’ vincente l’esordio delle Azzurre al Campionato Mondiale Under 17 Femminile iniziato oggi a Leon e Irapuato, in Messico. La squadra allenata da Giovanni Lucchesi ha superato la Nuova Zelanda col punteggio di 71-63.
Sontuosa la prestazione di Isabel Hassan, 27 punti e 15 rimbalzi nonostante l’ala dell’Umana Venezia sia due anni più giovane di quasi tutte le sue avversarie. Dieci le Azzurre capaci di mettere a punti a referto: a digiuno solo D’Este, pesantemente condizionata dai falli già dai primi minuti e Volpato, l’unica atleta non utilizzata da coach Lucchesi. L’Italia ha dominato a rimbalzo (59-42) e trovato protagoniste diverse nell’arco dei 40 minuti. Tra le Azzurre uscite dalla panchina meritano una citazione le 5 palle recuperate da Gorini in 12 minuti e il 3/4 dall’arco di Ostoni.
Nella notte italiana tra domenica 14 e lunedì 15 luglio alle ore 2.00 (a Leon saranno le 18.00) si torna in campo per affrontare il Mali, che oggi ha superato le padrone di casa del Messico (62-61). Mercoledì mattina ultima partita della prima fase proprio contro il Messico (ore 4.30 in Italia, le 20.30 locali). Passano la prima fase tutte le squadre, nell’incrocio le Azzurre sfideranno negli Ottavi di Finale una tra Giappone, Spagna, Argentina e Finlandia.
Le Azzurre oggi si sono imposte al termine di una partita tutt’altro che semplice, al cospetto di una squadra capace di interpretare una pallacanestro particolarmente aggressiva, fisica, che raramente si incontra in Europa: allo 0-5 iniziale l’Italia ha risposto immediatamente con efficacia ma dopo il +7 Italia, la partita è tornata in perfetto equilibrio. La tripla di Ostoni in chiusura di secondo periodo ci ha consentito di andare all’intervallo lungo col massimo vantaggio (+9) ma quando le Azzurre sono sembrate sul punto di prendere definitivamente il controllo della partita (58-44 a inizio quarto periodo) una raffica di triple firmate da Flavell e Hippolite ha permesso alla Nuova Zelanda di mettere insieme un parziale di 13-1 (59-57) e di tornare così a contatto a 5 minuti dalla fine.
Nel momento più complicato della gara l’Italia non ha perso la testa e invece si è nuovamente compattata: è stata ancora una volta Hassan a ergersi protagonista in attacco e così le Azzurre sono tornate a distanza di sicurezza per poi chiudere sul +8 senza problemi.
Italia-Nuova Zelanda 71-63 (19-21; 22-11; 14-12; 16-19)
Italia: Giacchetti* 8 (0/4, 2/5), Bernasconi 2 (1/1), Ostoni 9 (0/1, 3/4), Baldassarre* 4 (2/7, 0/4), Gorini 2 (1/1, 0/2), Hassan* 27 (10/22, 2/3), Cerè 2 (1/3, 0/2), Volpato ne, D’Este* (0/3), Torresani* 12 (4/7, 1/2), Cavazzuti 1 (0/3), Zanetti 4 (1/5). All: Lucchesi.
Nuova Zelanda: Sefo* (0/1, 0/1), Hippolite* 13 (2/4, 3/9), Flavell* 24 (3/7, 3/10), Hokianga* 2 (1/6), Thomson, Hickey, Paea 6 (2/6 da tre), Parahi 9 (1/1, 2/4), Vukona, McMechan 2 (1/7, 0/1), Karauna 3 (0/1, 1/1), Hastings 4 (2/7). All: Bennett.
Per il Settore Giovanile Femminile si tratta dell’ottavo Mondiale giocato dal 2011 a oggi, sarebbe stato il nono se nel 2020 la FIBA non avesse sospeso l’attività causa Covid-19. Quarto Mondiale per coach Lucchesi, che nel 2016 a Saragozza vinse la medaglia d’Argento con l’Under 17.
Nelle precedenti sei edizioni, per ben cinque volte si sono imposti gli Stati Uniti. L’unica eccezione proprio nel 2016, con le Opals che in finale sconfissero proprio le Azzurre.
Tutte le partite del Mondiale saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube FIBA.
Girone A: Giappone, Spagna, Argentina, Finlandia
Girone B: Italia, Messico, Mali, Nuova Zelanda
Girone C: Portorico, Australia, Stati Uniti, Croazia
Girone D: Cina Taipei, Egitto, Canada, Francia
Albo d’Oro
2022 USA
2018 USA
2016 Australia
2014 USA
2012 USA
2010 USA