Milano verso Madrid, Messina: “Ritroviamo energia prima di tutto”

Dopo la vittoria contro l’Olympiacos, l’Olimpia vola in Spagna per affrontare il Real imbattuto in Euroleague e in ACB



A 48 ore dalla vittoria sull’Olympiacos in una serata altamente emotiva a causa dei festeggiamenti e dei record stabiliti ironicamente tutti contemporaneamente (Kyle Hines e il primato di presenze; Ettore Messina e le sue 300 vittorie; più la celebrazione di Gigi Datome), l’Olimpia torna in campo a Madrid. L’impegno non ha bisogno di definizioni: il Real Madrid è la squadra Campione in carica, non ha assenze, è imbattuta sia in EuroLeague che nel campionato spagnolo. Inoltre, la tradizione dell’Olimpia a Madrid è impietosa, con due sole vittorie nella storia, una sola nella massima competizione europea quando tra l’altro Sergio Rodriguez giocava a Milano. Adesso non è più così, anche se è vero che quel successo è maturato nel 2021, in questa era del club milanese. L’Olimpia resta ovviamente priva di Maodo Lo e Billy Baron con le conseguenze sugli equilibri tra primo e secondo quintetto già evidenziati da Coach Messina dopo il successo di martedì sera. In compenso, i giocatori di punta sono reduci da una grande prova, Nikola Mirotic ha segnato 47 punti in due partite; Kevin Pangos è reduce dalla sua miglior prestazione stagionale, con un secondo tempo decisivo da 15 punti con tre triple e la spallata decisiva frutto di sette punti consecutivi; i margini di miglioramento non mancano come dice la prova rovinata dai falli di Alex Poythress, peraltro reduce dalla nascita della figlia e chiaramente un po’ scosso mentalmente. Il Real Madrid è annunciato in grandi condizioni, ruota tre playmaker di grande esperienza come Sergio Llull, Sergio Rodriguez e Facundo Campazzo; oltre a due centri di taglia fisica imponente come Edy Tavares e Vincent Poirier; ha taglia fisica in ogni ruolo potendo schierare Dzanan Musa e Gabriel Deck da ali piccole ma anche assieme o in combinazione con Mario Hezonja. Infine, affronta questo secondo impegno senza alcun viaggio a precederlo perché ieri sera ha sconfitto sul proprio campo lo Zalgiris Kaunas, in modo netto, una squadra che anch’essa si era presentata in Spagna da imbattuta. L’Olimpia è partita subito in mattinata per Madrid.


NOTE – Real Madrid-EA7 Emporio Armani Milano si gioca giovedì 19 ottobre alle 20:45 a Madrid. Diretta su Sky Sport e Dazn in streaming.


GLI ARBITRI – Sreten Radovic (Croazia), Gytis Vilius (Lituania), Saso Petek (Slovenia).


COACH ETTORE MESSINA – "Veniamo da una partita molto dura, in cui abbiamo speso molte energie, per cui recuperare dal punto vista fisica è la cosa più importante per noi, per giocare una buona partita a Madrid. Il Real è una squadra che sta bene: sono i campioni in carica e stanno giocando con la sicurezza e la convinzione tipica dei campioni. Contro una squadra di questo livello, sarà fondamentale muovere la palla per costruire tiri ad alta percentuale e frenare la loro transizione offensiva che può essere letale".


IL REAL MADRID – Rispetto alla stagione scorsa la squadra campione d’Europa ha perso la guardia Nigel Williams-Goss, Adam Hanga e Anthony Randolph, ma in gran parte la formazione madridista è rimasta intatta ed è stato fortificata dalla presenza in regia di Facundo Campazzo. Confermato quindi il nucleo storico: Sergio Llull, 375 presenze in EuroLeague tutte con il Real Madrid; Sergio Rodriguez; Rudy Fernandez, 307 gare di EuroLeague con il club; Fabien Causeur e Edy Tavares, ambedue alla settima stagione a Madrid. A tutti questi vanno aggiunti altri veterani come Alberto Abalde, Gabriel Deck, Guerschon Yabusele e i due arrivi della stagione passata, che si sono rivelati determinati per Coach Chus Mateo, ovvero Mario Henzonja e Dzanan Musa.


I PRECEDENTI VS. REAL MADRID – In competizioni europee Olimpia Milano e Real Madrid si sono incontrate 38 volte, con un bilancio di 27-11 favorevole al Real Madrid. Real Madrid-Olimpia ha assegnato la Coppa dei Campioni nel 1967 a Madrid e la Coppa delle Coppe nel 1984 a Ostenda: in ambedue le circostanze ha vinto il Real. 19 volte questa gara si è giocata a Madrid e il bilancio è 17-2 per gli spagnoli. A Milano il bilancio è di 9-9. A Madrid, l’Olimpia ha vinto nella stagione 2003/04, in Eurocup, 62-61 (11 punti di Lonnie Cooper e Claudio Coldebella) e poi nella stagione 2020/21 per 80-76 con una prestazione prodigiosa di Sergio Rodriguez (17 punti) e Malcolm Delaney (14).


LA REAL MADRID CONNECTION – Sergio Rodriguez ha giocato a Milano per tre stagioni raggiungendo la Final Four di EuroLeague nel 2021, vincendo il titolo italiano nel 2022, due Coppe Italia e una Supercoppa. Rodriguez è il terzo realizzatore di sempre in EuroLeague nella storia dell’Olimpia, il primo negli assist e nei canestri da tre punti. Ettore Messina ha allenato il Real Madrid per quasi due anni con un record di 23-13 in EuroLeague. Tra i suoi giocatori in quel periodo ha avuto Sergio Llull e Sergio Rodriguez, oltre a Nikola Mirotic. Quest’ultimo ha giocato nel Real Madrid con quattro stagioni in EuroLeague e 1.084 punti segnati nell’arco di 97 gare giocate.


ETTORE MESSINA NOTES – Coach Ettore Messina ha vinto contro l’Olympiacos la partita numero 300 della sua carriera di EuroLeague. Il record attuale è 300-140. Nella storia della competizione nell’era moderna solo un allenatore ha vinto più partite, Zeljko Obradovic con 336. La vittoria sull’Olympiacos è stata la numero 74 sulla panchina dell’Olimpia in EuroLeague.


KYLE HINES NOTES – Kyle Hines ha giocato finora 112 partite europee in maglia Olimpia, quarto assoluto dietro Kaleb Tarczewski, Nicolò Melli e Vlado Micov. Infine, è a meno nove dai 1.000 rimbalzi difensivi in carriera, un traguardo superato da soli sei giocatori finora, l’ultimo dei quali è stato Nicolò Melli. Nel frattempo, è diventato primo di sempre per gare giocate in EuroLeague con 393. E’ cominciato il conto alla rovescia verso le 400 presenze.


NICOLO’ MELLI NOTES – Il contro alla rovescia è incessante: Nicolò Melli è a meno otto presenze dal raggiungere le 156 di Kaleb Tarczewski come All-Time leader per gare disputate in EuroLeague con la maglia dell’Olimpia di cui è primo rimbalzista. Il Capitano è a due soli rimbalzi difensivi dai 1.025 catturati Ante Tomic e un posto nella Top 5 di sempre.


NIKOLA MIROTIC NOTES – Nikola Mirotic è partito in quintetto per la 200esima volta in carriera contro l’Olympiacos. E’ il quattordicesimo giocatore con almeno 200 gare in quintetto. Uno di essi, con 206, è Nicolò Melli. Mirotic è partito in quintetto nell’88% delle partite giocate in EuroLeague. I 38 di valutazione di Mirotic a Istanbul sono un punto in meno rispetto al record carriera di 39, che risale al Round 14 della stagione 2021/22 quando giocava nel Barcellona contro il Real Madrid. In quella gara stabilì anche il primato di punti con 31. Nella storia dell’Olimpia i 38 di valutazione sono la terza prestazione di sempre dopo i 47 di Samardo Samuels (2014/15 a Nizhny Novgorod) e i 41 di Shavon Shields (2020/21 contro il Bayern Monaco, Gara 5 dei playoff). Mike James e Sergio Rodriguez seguono con una prova a testa da 37.


JOHANNES VOIGTMANN NOTES – I 21 punti di Johannes Voigtmann a Istanbul sono il suo massimo in maglia Olimpia (19 lo scorso anno a Bologna) e il massimo dal Round 10 della stagione 2021/22 quando ne segnò altrettanti al Barcellona con la maglia del CSKA Mosca.




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