Al Forum di Assago l’Olimpia Milano ospita il Maccabi, sfida decisiva nella corsa ai playoff di Euroleague.
Kaleb Tarczewski è tornato e si vede, 3 stoppate in avvio con il Maccabi però avanti sul 6-4 merito di un subito caldo O’Bryant. Tarik Black schiaccia dopo il canestro di Nedovic, Brooks si fa notare in attacco ed in difesa ed un suo tap-in vale il pareggio a quota 10, a metà primo quarto. Wilbekin scalda la mano con due canestri in fila, gli ospiti sprecano qualcosa dall’arco e Milano resta a contatto, con i primi punti di Nunnally e James. Pargo e Roll realizzano da lontano, Micov con l’arresto e tiro da manuale per il 20-22 dei primi dieci minuti.
E’ ancora Michael Roll a punire la difesa di casa, Kuzminskas e James Nunnally rispondono e con la tripla di Jerrells l’AX torna avanti, 28-27 al 13’. Nedovic colleziona un super recupero ma si divora l’appoggio in contropiede, Cohen segna ancora ma la sfida resta in equilibrio con la squadra di Pianigiani brava a sfruttare i giri in lunetta. Curtis Jerrells riscrive due volte il sorpasso, James sale in cattedra con il 2+1 e l’Olimpia resta un minimo avanti, +2 con Jerrells che reagisce alla tripla di Wilbekin. Nunnally va a segno per Milano, Scottie Wilbekin trova il jolly sulla sirena ed è 47 pari a metà match.
Il play di Tel-Aviv riprende da dove aveva lasciato, Nedovic prima e James dopo guidano Milano con Jeff Brooks che fa esplodere il pubblico di Assago, schiacciando dopo il rimbalzo offensivo il 54-51 per l’AX. L’Olimpia stringe le maglie e pressa forte in difesa, perde Tarczewski causa terzo fallo ma resta avanti, ancora per merito dell’ala della nazionale Azzurra. Omic lotta a rimbalzo e si fa perdonare un paio di veniali errori, Mike James inventa non completando la giocata da 3 punti ma è comunque +7, con 13-2 di parziale aperto. Gli Israeliani ritrovano il canestro con Black, la squadra bianco-rossa non riesce ad affondare del tutto il colpo ma conduce 64-62 ad un quarto dal termine, con gli ospiti che accorciano sulla sirena con Roll.
Tarczewski torna sul parquet e realizza su assist di Jerrells, l’ex Kazan guadagna la linea del tiro libero ma Tel-Aviv non perde colpi, i rimbalzi d’attacco ed uno scatenato Michael Roll riportano avanti 69-68 la squadra ospite, più determinata anche sul lato difensivo del campo. Vlado Micov sblocca finalmente l’Olimpia, Omic schiaccia in tap-in ma il Maccabi non sbaglia, con l’esperienza sotto canestro di Tyus. Jeff Brooks dall’angolo realizza il 75-73, James trova punti in penetrazione e dopo aver quasi perso palla è la stella dell’Olimpia a pescare dal cilindro la tripla sulla sirena dei 24, 80-73 con meno di 3 minuti da giocare. Dopo il timeout è Alen Omic a sigillare il +9 con il lavoro spalle a canestro, il Maccabi tenta l’ultimo assalto con uno straordinario Wilbekin, Milano perde un pallone prezioso ma Tel-Aviv non ne approfitta, divorandosi da sotto il canestro del -2. A 16 secondi Nunnally guadagna la lunetta, 2/2 e +6 con ovvio minuto per coach Sfairopoulos. Ancora Wilbekin va a segno dall’angolo per il -3, Brooks è impreciso ai liberi ma è ininfluente: Milano batte il Maccabi 87-83 in una serata chiave per la corsa ai playoff, ribaltando anche la differenza canestri dopo la sconfitta di 2 punti della gara d’andata.
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