Milano, il passo falso che fa male: Berlino vince in volata sull’Olimpia 102-96

Doppio turno di EuroLeague per aprire il febbraio di coppa, l’Olimpia ospita l’ALBA dopo il successo in rimonta sugli altri tedeschi del Bayern.

Palla a due ore 20:45, in casa Berlino fuori Giedraitis, per Milano out Brooks, Moraschini e Cinciarini.

Avvio a suo di canestri al Forum: 5 punti di Micov, tre triple già a segno ed è 8-5 dopo appena due minuti di gioco. Tarczewski vola a stoppare, Luis Scola appoggia e va a segno anche da lontano, +8 ed inizio decisamente positivo in casa Olimpia. Siva accorcia ad un solo possesso, sorpassa sul 14-13 ma è ancora il finalista mondiale a muovere lo score, con Milano però distratta che concede troppo a rimbalzo offensivo. Nedovic si sblocca subito, Mason ha un ottimo impatto dall’altra parte ed il primo quarto termina sul 25-27, con tripla del professore serbo in chiusura di periodo.

Sykes realizza dall’angolo, l’AX è 8/12 dall’arco ma non capitalizza a dovere le eccellenti percentuali, solamente +3 dopo 13 minuti, frutto del tap-in di Gudaitis, sontuoso anche in difesa murando Thiemann. Luke Sikma apre il parziale di 8-0 con due bombe in fila, dopo il timeout Erkisson scrive +7 ed un tecnico fischiato al Chacho scalda l’ambiente sugli spalti, 37-43 il punteggio in favore degli ospiti. Sykes trova Roll ben piazzato, Nedovic e Micov attaccano con determinazione il ferro e l’Armani pareggia i conti prima dell’intervallo (45-45).

Nnoko risponde due volte ai canestri di Scola, Roll pesca la sua terza tripla e con la penetrazione di Rodriguez gli uomini di Messina provano a strappare l’inerzia della partita, con l’ALBA che però non demorde confermandosi a stretto contatto sul 54-53. Marcus Eriksson torna a farsi vedere in attacco, Tarczewski inchioda sull’assist spaziale del play spagnolo ed è nuova parità alla metà del terzo quarto. Crawford converte a rimbalzo offensivo, l’Olimpia tocca il +5 ma non riesce ad allungare, fermata dalla giocata da tre punti di Siva. Tanti tiri liberi in chiusura di periodo, i tedeschi ne approfittano e, nonostante gli sforzi dall’altra parte dell’ultimo arrivato, tornano avanti: 75-73 a dieci minuti dal termine.

L’ultimo quarto si apre con un tecnico fischiato a coach Messina, due canestri Berlino e preoccupante +6 ospite. Cavanaugh completa il 2+1 in risposta a Gudaitis, Micov commette il quarto personale e la squadra in maglia gialla allunga, bomba con fallo subito dello scatenato Eriksson e 88-75 il vantaggio per l’ALBA. Nnoko schiaccia in alley-oop, Crawford segna ma esce poco dopo per falli, con AX ancora in doppia cifra di svantaggio a 5 minuti dal termine. Rodriguez in 1vs0 appoggia l’82-90, dopo il minuto chiamato da coach Garcia l’Olimpia recupera ed è ancora l’ex CSKA a caricarsi sulle spalle l’attacco di casa, 4 i punti di margine per riacciuffare gli avversari. Con i liberi è 91-93, Sikma trova però il varco giusto ed Hermannsson da lontano punisce, +7 e 52 secondi rimanenti per l’ultimo assalto bianco-rosso. Micov ci crede ma è ormai tardi, Thiemann guadagna la lunetta e non sbaglia: la squadra di Messina concede troppo e l’ALBA espugna il Forum 102-96, infliggendo all’Olimpia una pesante sconfitta in Euroleague.