Milano, Fioretti: “Vogliamo subito fare meglio”
I biancorossi si rituffano in campionato ospitando Verona. Ancora assenti Mitrou-Long e Baldasso, attesi al rientro a breve
La terza gara casalinga di campionato dell’Olimpia arriva a meno di 48 ore dalla sconfitta di Barcellona, in EuroLeague. Milano ha vinto le ultime 24 gare giocate in casa in Serie A, ovviamente includendo le 22 della stagione passata, ma in questa sia contro Brescia che contro Brindisi si è imposta all’ultimo possesso, una volta difensivo e una volta offensivo. L’avversaria di turno è Verona, che ha perso le ultime tre partite, ma le ultime due le ha giocate senza Wayne Selden che era stato il top scorer della squadra nelle prime gare. Ovviamente saranno ancora assenti nell’Olimpia Naz Mitrou-Long e Tommaso Baldasso, il cui rientro dovrebbe essere prossimo, oltre a Shavon Shields, che è fuori a lungo termine. La partita con Verona è una riedizione di una sfida che negli anni ’90 ha avuto momenti molto alti, incluse due finali di Coppa Italia (una vittoria per parte), una di Supercoppa (vittoria scaligera) e quattro sfide nei playoff anche se mai oltre i quarti di finale.
NOTE –EA7 Emporio Armani Milano-Tezenis Verona si gioca al Mediolanum Forum domenica 30 ottobre alle ore 18:00.
COACH MARIO FIORETTI – "Veniamo da una brutta sconfitta a Barcellona e abbiamo il desiderio di fare subito meglio sia in attacco che in difesa. Affrontiamo una squadra che ha talento in campo aperto di prim’ordine e schiera uno degli esterni italiani più interessanti come Alessandro Cappelletti. Dovremo essere bravi a limitare il pick and roll e le soluzioni uno contro uno che costituiscono la parte predominante del loro gioco a metà campo.".
GLI ARBITRI – Carmelo Lo Guzzo, Andrea Bongiorni, Silvia Marziali.
VERONA – Verona è allenata dall’esperto Alessandro Ramagli (in carriera è stato anche a Treviso, Bologna, Pesaro). Il gruppo degli italiani conta sulle guardie Alessandro Cappelletti (11.0 punti e 4.8 assist di media), grande protagonista in A2 a Udine l’anno scorso, Matteo Imbrò, arrivato da Treviso dove aveva confermato notevoli doti di tiratore (anche adesso ha il 50.0% da tre), e il diciannovenne Davide Casarin (4.3 punti per gara, il 40.0% da tre); Francesco Candussi sostiene il reparto lunghi che conta anche sulla grande esperienza di Guido Rosselli, tornato in Serie A a 39 anni. Il gruppo è completato dal ventiduenne Liam Udom. Tra gli stranieri, spicca il tiratore Karvel Anderson, che sta segnando 15.8 per gara con il 43.8% da tre, che era a Verona già l’anno passato. È stato confermato anche Xavier Johnson, ala con grande esperienza di A2 (7.3 punti per partita). Gli stranieri nuovi sono Aric Holman, centro di 25 anni, 8.8 punti e 5.8 rimbalzi a partita, e Taylor Smith, veterano delle leghe europee, visto in Grecia, Francia e Bosnia oltre che già in Italia a Ravenna. Smith sta segnando 13.0 punti per gara con 8.0 rimbalzi. Wayne Selden, 20.0 di media dopo le prime due gare, ha lasciato la squadra e sarà sostituito.
I PRECEDENTI VS. VERONA – Le due squadre non si affrontano in gara ufficiale dal 2002, l’ultima stagione trascorsa dalla Scaligera in Serie A. Nel decennio precedente però si sono date battaglia spesso, incluse quattro serie di playoff, due finali di Coppa Italia e una finale di Supercoppa. Nel 1991 a Bologna, unica gara in campo neutro, la Scaligera vinse 97-85 conquistando la prima Coppa Italia della sua storia; cinque anni dopo le due formazioni si incontrarono sempre in finale ma al Mediolanum Forum con vittoria dell’Olimpia, 90-72. Pochi mesi dopo, Supercoppa, Verona vinse a Milano 79-72. Nei playoff il bilancio nelle serie è favorevole 3-1 a Verona. Nel 1993-94, nei quarti di finale, vinse 2-0; nel 1997, ancora nei quarti di finale, si impose 3-1; nel 1997/98, ottavi di finale, vinse l’Olimpia 2-1; mentre finì 3-0 per Verona il quarto di finale del 1999/00. In tutto ci sono state nove gare di Coppa Italia, una in Supercoppa, 34 in campionato con bilancio totale di 24-19 in favore della Scaligera più un pareggio in Coppa Italia.
GAME NOTES – Gigi Datome entra in questa partita con 2.997 punti segnati nel campionato di Serie A, a tre punti di distanza dai 3.000 in carriera.