Milano ci prova ma stasera l’Efes è insuperabile
Per Larkin sono 18 i punti segnati, 19 per Luwawu Cabarrot: 89-69 il finale per i due volte campioni d’Europa
L’Efes fa l’Efes e stasera non sbaglia nulla, a farne le spese una Milano che purtroppo soffre troppo, le giocate offensive dei turchi. Qualche palla persa e l’Olimpia Milano si ritrova ad inseguire, ma senza trovare quell’energia necessaria per ribaltare la situazione. Finisce 89-69.
Primo quarto
Inizia la sfida tra Efes e Olimpia Milano con questi protagonisti, per i padroni di casa : Beaubois, Bryant, Micic, Clyburn e Pleiss; per Milano: Tonut, Napier, Melli, Shields e Voigtmann. Beaubois da due punti e Voigtmann da tre punti i primi marcatori di questa serata di Euroleague. Un paio di palle perse male da Milano per fortuna non incidono più del dovuto perché in difesa Milano mette tutta la sua fisicità e Tonut porta avanti Milano di 1 dopo tre minuti di gioco. Quattro triple consecutive, due per Voigtmann e due per l’Efes (Micic e Clyburn) e dopo cinque minuti siamo, 12-11 Efes. Olimpia Milano con qualche palla persa di troppo ma SHields porta Milano sul + 2, pronta la risposta di Clyburn che riporta i turchi davanti. Poi Clyburn e Pless piazzano un 5-0 per i padroni di casa e Messina chiama un time-out obbligato a 2 27” al termine della prima frazione. Assist di Vogitmann per Hines per il meno 4, ma per i turchi risponde Zizic trovato da Larkin.
Secondo quarto
E’ Davies che trova i primi due punti nel secondo quarto, poi Larkin da tre punti per il 25-18 dopo due minuti di gioco. E’ sempre Davies che punisce la difesa turca e Luwawu Cabarrot lo imita, Milano è a meno 3 punti. Poi una palla rubata permette all’Efes di andare sul 29-22, ma è Luwawu Cabarrot che piazza una tripla, quando mancano 5 minuti Larkin risponde anche lui con una tripla per il 32 a 25. L’Efes adesso aumenta il ritmo e si porta sul 38 a 27 con l’Olimpia un po’ contratta, soprattutto nelle fase offensiva. Le soluzioni d’attacco dell’ Efes risultano efficaci, con Milano, che non trova il modo di contrastare gli attacchi dei turchi.
Terzo quarto
Larkin, Beaubois, Clyburn, Pleiss e Micic con Baron, Napier, Shields, Hines e Voigtmann sono i dieci che iniziano il terzo quarto. Voigtmann segna la sua quarta tripla, Hines stoppa, ma l’azione offensiva seguente non viene capitalizzata da Voigtmann. Un po’ di confusione in questo momento della partita. Luwawu Cabarrot commette un fallo che vale un gioco da tre punti per Beaubois. L’Efes inizia a perdere qualche palla in attacco e concede qualcosa agli attacchi milanesi, ma dopo 5’ minuti di gioco, sono 15 i punti di vantaggio per i padroni di casa. Hines prova a scuotere i suoi con una schiacciata. Micic con due tiri liberi porta a 18 i punti di vantaggio per i suoi. E’ Pleiss che porta il risultato sul 63-43 per il massimo vantaggio per l’Efes quando mancano 3′ minuti alla fine del terzo quarto. Time-out per Milano sulla tripla successiva di Larkin per il + 23.
Quarto quarto
Davies inizia con una stoppata, Melli con un gioco da tre e Luwawu Cabarrot riporta Milano sul meno 15 e Ataman questa volta a chiamare un time-out. Ma l’Efes continua a giocare con il suo ritmo e l’Olimpia non ha la forza di rientrare e quando mancano 5 minuti alla sirena sono 18 i punti di vantaggio per i padroni di casa. Diventano di nuovo 20 i punti di svantaggio per Milano a 3’ 34’’ dalla sirena e di fatto la partita finisce qui.