Milano chiude la preseason con una sconfitta, vince l’Asvel
76-63 il finale
La preseason dell’Olimpia finisce con una sconfitta 76-63, a Parigi, contro l’ASVEL Villeurbanne in un pomeriggio stregato in termini di precisione al tiro (33.8% dal campo) e condizionato dalle palle perse (18). L’Olimpia ha giocato a sprazzi, ma non ha avuto continuità. Quando ha dato la sensazione, in diversi momenti, di poter prendere possesso della partita ha poi smarrito ritmo e lucidità, ha anche tirato otto tiri liberi appena concedendone 24 agli avversari, ovviamente molto atletici. L’ASVEL ha giocato una partita migliore, più continua soprattutto con le guardie (33 punti della coppia Jones-Ekobo) vincendo meritatamente 76-63. L’Olimpia ha usato 13 giocatori dei 14 disponibili e si prepara ora alla Supercoppa.
IL PRIMO TEMPO – L’ASVEL parte meglio, l’Olimpia soffre soprattutto difensivamente contro l’atletismo dei due esterni Okobo e Lighty, in attacco ci sono quattro palle perse per falli chiamati su blocchi in movimento. Sul 14-4 Villeurbanne, arriva un controbreak di 5-0 con una tripla di Melli e un canestro di forza a rimbalzo di Hines, che prende fallo ma non completa il potenziale gioco da tre punti. Le percentuali non assistono Milano, ma la difesa sale di tono, a rimbalzo nonostante la presenza di Fall, l’Olimpia tiene. Troy Daniels, che deve prendere le misure al metro arbitrale europeo, come il giorno prima ha subito problemi di falli. Melli chiude forte il periodo segnando a rimbalzo e poi dalla media sulla sirena per ricucire lo strappo ad un punto, 19-18, alla fine del primo. All’inizio del secondo, con l’Olimpia che ha problemi di falli con Daniels, Tarczewski e Mitoglou, Devon Hall risponde alla seconda tripla di Antoine Diot. Poi Mitoglou, usando il suo gioco in post basso, confeziona cinque punti consecutivi che valgono il sorpasso sul 26-24. Ma il momento migliore fa da apripista ad un altro passaggio a vuoto, soprattutto in attacco, con un numero eccessivo di palle perse, pochi tiri liberi ottenuti e percentuali basse. Villeurbanne ne approfitta guidata da Eddie Okobo e Antoine Diot per tornare avanti e allungare fino al 40-30 dell’intervallo con un parziale di 14-1.
IL SECONDO TEMPO – L’Olimpia parte aggressiva nella metà campo difensiva, prova anche ad alzare i ritmi nonostante abbia in campo almeno tre giocatori con problemi di falli. Villeurbanne tocca il +12, poi Shields segna due volte di fila da tre punti, Kyle Hines converte a rimbalzo e il parziale di 8-0 oltre che forzare il timeout di Coach Parker riporta Milano a meno quattro. Ma la squadra non riesce a trovare ritmo o percentuali accettabili. L’ASVEL converte due giochi da tre consecutivi con Chris Jones e fugge sul 54-38. Malcolm Delaney con due triple consecutive ricuce subito a meno 10. Con un quintetto piccolo e più aggressivo il disavanzo scende di nuovo a nove punti con l’ASVEL a tentare di usare ripetutamente la taglia di Fall in mezzo all’area. Alla fine del terzo, il vantaggio ASVEL è di nove punti dopo il canestro sulla sirena di Sergio Rodriguez, 62-53. All’inizio del quarto, Rodriguez mette in ritmo Troy Daniels che con due triple consecutive accorcia a meno tre. Qui la partita scende di brillantezza, tra stanchezza, falli e palle perse da ambo le parti, molte delle quali gratuite. L’ASVEL mantiene il vantaggio, le percentuali di tiro dell’Olimpia restano insufficienti e la rimonta non è completabile. Finisce 76-63.
IL TABELLINO
ASVEL Villeurbanne-Olimpia Milano 76-63 (19-18; 40-30; 62-53)
ASVEL Villeurbanne: Okobo 18, Wembanyama 9, Morgan 2, Jones 15, Kahudi, Diot 11, Fall 6, Lighty 6, Howard 2, Strazel 5, Antetokounmpo 2.
Olimpia Milano: Melli 7 (2/ (0/13, 1/3, 7 r), Grant (0/1), Rodriguez 8 (1/1, 2/6, 3 a), Tarczewski (0/1), Ricci (0/2), Hall 7 (2/2, 1/10), Delaney 11 (0/3, 3/4), Mitoglou 9 (3/5, 0/1, 7 r), Daniels 6 (0/4, 2/6), Shields 8 (1/3, 2/7, 5 r), Alviti (0/1), Hines 7 (3/5, 11 r).
SUPERCOPPA DA SABATO – L’Olimpia sabato prossimo gioca a Bologna i quarti di finale di Supercoppa, contro la Nutribullet Treviso. L’eventuale semifinale è in programma lunedì 21 e martedì 22 l’eventuale finale.