Memorial Ford – Pesaro cede all’Alba solo nel finale
75-81 il finale tra Carpegna Prosciutto e Alba Berlino nella serata in ricordo del grande campione Alphonso Ford
PESARO – Torna il Memorial Ford a Pesaro, a distanza di 4 anni dall’ultima edizione. Era doveroso riuscire nuovamente ad organizzare una partita in ricordo dell’indimenticato Alphonso Ford, morto di leucemia nel 2004. In suo onore si proietta prima della partita un filmato che ne celebra le gesta. L’avversario della nuova Carpegna Prosciutto targata Buscaglia è di tutto rispetto: L’Alba Berlino squadra che partecipa all’Eurolega e schiera tra le sue fila tra gli altri i nazionali italiani Spagnolo e Procida. Per Pesaro assente Scott Bamforth tenuto a riposo precauzionalmente per un risentimento muscolare. Ma si gioca e la partenza è pesante per i padroni di casa, che subiscono un parziale di 9-0 prima che Buscaglia fermi tutto con un time-out. Brown e Samar fanno male alla difesa pesarese, ma l’attacco è ancora peggio, tanto che il primo canestro pesarese avviene a 5’18" dall’inizio sull’11-0 tedesco. La caratura dei teutonici è superiore, così come la condizione fisica. Per i pesaresi, squadra nuova per 5/10, è invece lampante vedere come l’amalgama di squadra sia ancora lontano dall’essere ottimale, tanto che le cose migliori si vedono con in campo gli italiani, che già giocavano assieme la scorsa stagione. 18-25 al termine del primo quarto. Berlino gioca duro e difende forte, con Spagnolo al timone, onorando come si deve la partita. 24-31 a 6’05" con alcune belle giocate sull’asse Tambone-Totè e una schiacciata di Visconti in tap-in. Schilling sbaglia ogni pallone che gli capita tra le mani, Delow e Schneider ringraziano e riportano l’Alba sul +10 (26-36 a 4’15"). Una sfuriata di McCallum vale il -5 provvisorio (31-36). Brown ristabilisce subito le distanze e riporta i suoi sul +10 alla fine del primo tempo (33-43). Al rientro in campo Pesaro tenta il riaggancio. Totè e McCallum trovano buone soluzioni. Ford accorcia ancora: 42-43 a 6’35". Berlino però allunga ancora con Bean e Brown. Totè però gioca da MVP non lasciando fuggire gli ospiti. Esce Totè per Mazzola e si spegne la luce in attacco. +8 Alba a 3’01" (46-54). I 221 cm di Koumadje sono un rebus per Mazzola, ma capitan Tambone allo scadere di terzo quarto con una tripla riaccende la speranza: 58-59. Sorpasso Carpegna Prosciutto (Totè 60-59 a 9’). Altro ribaltamento di fronte a 6’40": 60-64 grazie a Bean e un indomito Spagnolo. Ci riprova ancora Visconti, ma ancora una volta Berlino non si fa sorprendere. 63-71 a 4’15". Totè è indubbiamente il migliore dei suoi: con 4 punti consecutivi e un assist per la tripla di Ford riaggancia ancora gli avversari: 70-71 a 2’23". L’avanzata Vuelle per l’ennesima volta, non sfonda le linee tedesche. Non c’è più tempo: il punteggio finale dice 75–81 per quello che è comunque stato un ottimo allenamento per gli uomini di Buscaglia, i quali hanno dovuto fare a meno anche di Schilling per tutto il secondo tempo anche lui, come Bamforth, per un risentimento muscolare.