Mateo: Orgoglioso della chimica di questo gruppo, in finale pronti a combattere per 40 minuti
Blancos e Reds in campo domani alle 21:00 alla Zalgirio Arena
Le parole di coach Mateo alla vigilia della finale di Euroleague 2022-23 tra il suo Real Madrid e i greci dell’Olympiacos.
“Prima di tutto dobbiamo congratularci con i nostri avversari per essere arrivati in finale. È un onore per me essere in finale nel mio primo anno da head coach e competere contro una squadra così forte. È stato un vero e proprio viaggio per arrivare fin qui. Abbiamo dovuto lottare duramente, attraverso infortuni, situazioni difficili… ma ora siamo in finale dopo la stagione regolare più combattuta nella storia dell’EuroLeague. Dobbiamo sognare. Mancano solo 40 minuti e daremo tutto ciò che abbiamo per vincere il titolo. Non ci fermeremo qui”.
“L’Olympiacos è una squadra fantastica, piena di giocatori di personalità che competono da tempo al massimo livello come Sloukas e Papanikolaou. Anche noi abbiamo alcuni giocatori che sanno cosa significa giocare in questo tipo di partite. Ma se c’è qualcosa che ci ha aiutato ad arrivare fin qui, è il nostro spirito di squadra, la voglia di impegnarsi a fondo e di produrre i nostri momenti migliori proprio quando le cose si fanno più complicate. La capacità di crederci sempre, fino alla fine, ci ha reso più forti”.
“I ragazzi che fanno parte della squadra da più tempo sono importanti, ma lo è anche il gioco di squadra e il rimanere sempre uniti. Alcuni sono per la prima volta alle Final Four, altri hanno tanta esperienza. Dobbiamo combinare questi aspetti, ma la chiave è restare uniti. Abbiamo una grande chimica, siamo pronti a giocarcela. Non possiamo prestare troppa attenzione alle statistiche, agli infortuni o al passato. Dobbiamo essere pronti a combattere per 40 minuti”.
“Quando eravamo sotto 0-2 nei playoff contro il Partizan, abbiamo iniziato a concentrarci solo sulla partita successiva. Tutti dicevano che non saremmo tornati a Madrid perché sarebbe stato troppo difficile vincere per due volte a Belgrado, ma siamo rimasti uniti nei momenti più difficili. Non si può vincere alla Stark Arena senza giocare una grande pallacanestro. La quarta partita è stata la più difficile, poi siamo tornati a Madrid. In gara 5, anche in svantaggio di 18 punti, abbiamo sempre creduto di poter rimontare e lo abbiamo fatto. La chimica che c’è tra tutti i giocatori mi rende molto orgoglioso. Ora ci manca solo una vittoria per conquistare il titolo. Siamo vicini alla fine del percorso, ma tutte le avversità ci hanno reso più forti”.
Blancos e Reds in campo domani alle 21:00 alla Zalgirio Arena.