Martedì a Losanna l’ultimo grado di giudizio del ricorso di Strawberry contro la Fortitudo Bologna

Fortitudo Pallacanestro, a maggior ragione dopo il pronunciamento FIBA, ritiene l’iniziativa del Sig. Strawberry abnorme, del tutto infondata e, financo, offensiva degli sforzi compiuti dalla proprietà, dalla dirigenza, dai giocatori e dai tifosi, a partire dal 2013 sino ai giorni nostri

Fortitudo Pallacanestro comunica che martedì 7 luglio verrà celebrato avanti al TAS di Losanna il giudizio di ultimo grado promosso dal Sig. Darryl Eugene Strawberry avverso la decisione della Commissione di Appello della Fiba che, il 19 febbraio scorso, aveva respinto la domanda dell’ex tesserato della Fortitudo Pallacanestro Bologna S.r.l. nella stagione 2008-2009 nei confronti della scrivente società.

La sentenza di primo grado aveva, quindi, dato ragione alla Fortitudo Pallacanestro 103, ritenendo che unica responsabile del pagamento degli emolumenti al giocatore statunitense fosse la compagine presieduta dal Sig. Gilberto Sacrati, all’epoca militante in Serie A. Oggetto della controversia, infatti, è il mancato versamento all’atleta, da parte della suddetta società, di emolumenti e diritti di immagine per un totale pari a 341.881,54 dollari americani, giusta pronuncia di condanna del Tribunale arbitrale della Fiba del 31 agosto 2010. Dopo la sconfitta in primo grado, avanti alla FIBA, il giocatore si è rivolto al massimo organo di giustizia sportiva mondiale, richiedendo l’esclusione permanente dell’esponente società dal mercato, tanto interno quanto internazionale, tanto in entrata quanto in uscita, e/o ogni altra misura sanzionatoria ritenuta opportuna, sino a quando l’importo indicato non verrà corrisposto.

Fortitudo Pallacanestro, a maggior ragione dopo il pronunciamento FIBA, ritiene l’iniziativa del Sig. Strawberry abnorme, del tutto infondata e, financo, offensiva degli sforzi compiuti dalla proprietà, dalla dirigenza, dai giocatori e dai tifosi, a partire dal 2013 sino ai giorni nostri. Innanzi all’arbitro unico del TAS, Mark Hovell, per contrastare ogni domanda avanzata dall’atleta, chiedendone il rigetto integrale, la Società sarà rappresentata dal Consulente, Dott. Valentino Renzi, e dal legale di fiducia del Club, Avv. Mattia Grassani.

Ribadiamo, come nel caso Drucker, che nessuna logica e nessun senso possono avere rivendicazioni, sia economiche sia sanzionatorie, rivolte, a metà del 2020, riguardanti obbligazioni contratte da altra e diversa realtà, sia sportiva sia societaria, più di dieci anni or sono che, ove accolte dal TAS di Losanna, rischierebbero di compromettere la normale programmazione, tecnica e finanziaria, della scrivente, oltre a minare la regolarità del campionato di Serie A.

Fortitudo Pallacanestro 103 S.r.l. emetterà un successivo comunicato stampa allorquando il TAS si sarà pronunciato.


Fortitudo Pallacanestro 103 S.r.l.

Il Presidente

Cristian Pavani


Fonte: Ufficio stampa Fortitudo Bologna.

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