Marcelo Dip, un totem d’area per i Lions Bisceglie
L’esperto pivot italo-argentino, fra i giocatori più stimati della
categoria, consolida il reparto lunghi nerazzurro
Una carriera sterminata, costellata di soddisfazioni e successi, sbocco naturale per il talento, la forza,
l’efficacia, l’ambizione, la fame, la leadership di uno dei giocatori più stimati delle minors italiane
nell’ultimo quindicennio. Un nome importante che si lega ai Lions Basket Bisceglie, consolidando il
reparto lunghi.
Marcelo Dip sarà il totem della formazione nerazzurra per la stagione 2021-2022: il centro italiano-
argentino (205 cm per 105 kg) ha contribuito alla promozione di Nardò in A2 con 8.1 punti e 4.8
rimbalzi di media in 24.3 minuti di utilizzo nel corso delle decisive sfide dei playoff.
37 anni compiuti lo scorso 31 gennaio, gli avi originari di Udine, il pivot è giunto in Italia giovanissimo,
aggregato al vivaio del Basket Livorno. Ribera, Catanzaro, Gorizia, Recanati, Reggio Calabria,
Martina Franca, Pescara, Omegna, Eurobasket Roma, Poderosa Montegranaro, ancora Omegna,
Caserta, Matera e infine Nardò le squadre per cui Marcelo Dip ha giocato, mostrando un’invidiabile
capacità di mettere le proprie doti e il suo infinito carisma al servizio del gruppo.
Coach Luciano Nunzi e il ds Sergio Di Nardo lo hanno fortemente voluto per alzare l’asticella di un
roster che possa fondere il dirompente entusiasmo dei suoi cestisti più giovani con la malizia e la
forte tempra mentale dei senior. L’abitudine alle battaglie sotto canestro, l’attitudine alla giocata più
utile, l’esperienza acquisita in numerose situazioni di stress nelle quali il pallone diventa molto più
pesante del solito sono le caratteristiche che incastrano perfettamente il profilo vincente di Marcelo
Dip al progetto nerazzurro.
Con l’ingaggio di Marcelo Dip è perciò salito a otto il numero di componenti del nuovo organico dei
Lions Bisceglie per l’annata 2021-2022, la venticinquesima consecutiva in tornei di caratura
nazionale: il pivot italo-argentino si aggiunge all’ala Davide Vavoli, ai lunghi Emmanuel Enihe e
Gianluca Tibs, ai playmaker Gabriel Dron e Simone Giunta, agli esterni Marco Giannini ed Edoardo
Fontana.